MALATTIA

LENTA AGONIA

 

Hai deciso d’andar via,

prematuramente,

per questo hai scelto una medicina

che fosse in grado d’offuscare la mente,

sperando così di non dover sopportare

quella lenta agonia

che colpisce tanta gente …

 

Ma pensa che idiozia …

se poi dovessi scoprire che non puoi morire

o che, addirittura,

 fossi “costretto” a tornare per ricominciare …

 

… Come fa il giorno che segue la notte

in quell’ormai noto movimento circolare,

con il Sole sempre là, predominante,

e la Luna che quando è piena

appare sempre più affascinante

 

A quel punto …

ti rimarrebbe una sola possibilità,

Vivere intensamente l’istante …

che t’ha donato incondizionatamente l’eternità,

fino a raggiungere quella coscienza

che inevitabilmente

ti condurrà alla riconoscenza

nei confronti di Chi t’ha concesso

l’opportunità d’ amare

… a Sua immagine e somiglianza …

senza chiederti di pregare

o sforzarti nell’indagare …

per arrivare a ricordare

ciò che mai potrai dimenticare …

 

L’IRA DI DIO

… <<Quanto meno si sa, tanto più si crede. È sempre stato così e sempre sarà così fino alla fine dei tempi. In altre epoche, quelli che oggi sono fenomeni della natura comunemente conosciuti e spiegati con l’aiuto efficace della scienza, erano identificati come l’ira di Dio, nel caso di tuoni e terremoti, e un preannuncio della fine del mondo, nel caso delle eclissi. Era normale vedere i credenti inginocchiati in tutti gli altari, pubblici o privati, intenti a supplicare questo o quel santo affinché intercedessero presso il Creatore, Dio Nostro Signore, Allah, Jahvè; ognuno sceglieva l’offerta che riteneva  più opportuna per placare la Sua ira, chiunque Egli fosse. E nei tempi anteriori a quei santi, quando essi ancora non erano santi né erano nati come gli altri mortali, oppure non erano ancora conosciuti come Dio Allah o Jahvè, s’intercedeva attraverso altri santi ed altri dèi che si sono persi nelle sabbie mobili del tempo ed erano stati dimenticati per sempre. E il mondo ha continuato sempre e comunque a girare, questo si sa oggi, su se stesso ed intorno al Sole, poco interessato alle credenze di chi lo abitava.>> …

(Fonte: Luis Miguel Rochha, “La Santa Verità”. © 2010, Cavallo di Ferro, pag. 26)

  

IO credo

poiché vedo

la bellezza che mi circonda

 

E certo non cedo,

facilmente,

il mio potere

(cioè il libero arbitrio),

a chi, per un oscuro interesse,

apparentemente m’asseconda …

 

… E siccome mai mi do per vinto …

mi sono anche divertito ad interpretare,

a modo Mio, un famoso dipinto

conosciuto col nome di “Gioconda”!

😀

SINTONIA

 Aiutare il prossimo a guarire

è sempre stata la tua esigenza?

Forse non hai mai valutato

la possibilità di poterlo fare a distanza,

attraverso la frequenza …

 

Certo, ci puoi provare,

ma prima dovrai imparare

a sintonizzarti con l’Essenza

 

Però, mi raccomando, smetti,

se ti dovessi rendere conto

che l’altra Anima, per sé,

ha in serbo altri progetti …

 

BEN-ESSERE

… <<Vogliamo che tu sappia che non è necessario che tu sia fisicamente presente con la persona che guarisci. Ti puoi sintonizzare con qualcuno dovunque egli sia, in qualunque momento e fare lo stesso lavoro. È molto semplice, effettivamente, una volta che decidi che lo si può fare. È sufficiente l’intenzione. Ti ripetiamo ancora una volta che questa non è una litania. Stai semplicemente chiedendo alla frequenza del Verbo (Amore, Io Sono, Sé Superiore, Cristo,… o come tu preferisci chiamarlo n.d.r.) con cui sei sintonizzato, di lavorare con la frequenza di altri. E stai bypassando i sistemi fisici per lavorare con una frequenza superiore. E lo puoi fare per qualcuno che è in India, con la stessa efficacia di qualcuno che è nella stanza accanto. È tutto qui, adesso. Tutto, ogni cosa è nel Grande Presente e, di fatto, sul piano multidimensionale, andare in India è facile come andare nella stanza accanto. Se vai nella stanza accanto camminando, ci impieghi di più che arrivare in Cina sintonizzandoti. Ti abbiamo già reso consapevole della tua frequenza energetica. E il motivo per cui è importante conoscerla è che così, quando lavori con l’energia, puoi cominciare ad insegnare a te stesso cosa senti. Non ti stiamo assolutamente dicendo di diventare un esperto in diagnosi, ma se senti un qualche disturbo che compare improvvisamente, quando ti stai recando da qualcuno con cui sei venuto in contatto o, semplicemente, mentre stai pensando a quella persona, probabilmente stai avvertendo un suo disturbo. Puoi chiederglielo: “Ti fanno male le dita?” e magari ti verrà data come risposta: “Ho una tendinite”; “Ho l’artrite”; oppure, “Ho lavorato troppo col PC”. Se hai un effettivo riscontro, Tu hai appreso! Devi avere un tuo Sapere personale per poter lavorare efficacemente. Ora, se capisci che la preghiera è una forma di guarigione e che quando preghi per qualcuno tu stai insegnando al campo frequenziale che necessita della guarigione attraverso la richiesta di far arrivare la frequenza necessaria, allora puoi capire che non c’è bisogno che tu vada nel tuo campo energetico per “monitorare”. Vuol dire che la tua intenzione è di vedere l’altro guarito, e questa è una cosa bella. Tuttavia, occorre anche sapere che quando una persona viene guarita non sempre è in allineamento con il proposito della sua anima e tu devi far riferimento a questo sapere. Tutte le malattie iniziano nella frequenza prima che si manifestino nel corpo fisico. Quindi anche la guarigione, naturalmente, deve cominciare nel campo aurico. Tu puoi, ad esempio, provare a pronunciare queste parole: “Io, ora, scelgo di vedere il mio partner in buona salute (o mio figlio/a o chi vuoi tu …), in tutto il suo ben-essere e nella sua divina perfezione”. Ciò servirà sicuramente ad inviare a quella persona, attraverso la frequenza del “Verbo”, l’energia che le consentirà, in accordo con la “sua” energia … di manifestare la guarigione. Tuttavia, c’è sempre il libero arbitrio e tu non puoi comandare come deve essere usata quell’energia. Tu stai, semplicemente, operando dalla tua frequenza, inviandola, affinché faccia ciò di cui è capace, al di là del controllo della tua mente. Il tuo compito è di manifestare la tua intenzione in quanto “Verbo”. Essere il Verbo significa che tu non ti stai preoccupando, non stai pretendendo e non sai nemmeno decidendo che cosa sia veritiero per l’altra persona. Tu sei semplicemente un condotto (un mezzo) per l’Amore Divino che viene veicolato per mezzo tuo. Punto!>> …

(Fonte: “Il libro dell’Amore e della Creazione”. Di Paul Selig © 2014 Ed. Stazione Celeste, pag. 333-335, stralcio).

ENERGIA?

… <<Kundalinisakti è chiamata l’“arrotolata”, la “Forza Serpentina” che risiede nel Cakra alla base di Merudanda (la colonna vertebrale). Kundal in Sanscrito significa spirale ma Kundalini deriva da kunda che indica un luogo molto profondo, una cavità. Infatti, il cervello risiede in una cavità (kunda): osservandolo come sezione anatomica sembra un serpente addormentato avvolto a spirale. Kundalini è la Sakti (energia) allo stato potenziale latente. Quando Kundalini invece si manifesta, viene chiamata in molti nomi diversi (in Oriente: Devi, Kali, Durga, Saraswati, Lakshmi … in Occidente: Il verbo, Io Sono, Sé Superiore, Resurrezione … ma i nomi più conosciuti nel mondo sono sicuramente: Anima, Buddha, Cristo, Amore …). Kundalini è stata conosciuta da tutte le varie tradizioni iniziatiche, definendola e descrivendola secondo le diverse culture. Molte espressioni simboliche l’hanno identificata. La cosa più importante da sapere è che tutto ciò che riguarda la vita spirituale non può prescindere da Kundalini perché è il risveglio di Kundalini che apre alla vera forma di vita spirituale, a quel percorso esperienziale in colui che è “pronto”: graduali “risvegli” che devono condurre a ciò che è stato chiamato in molti modi, e cioè Samadhi (“Identità Reale”; “Essenza Una-senza-secondo”), Moksa (Liberazione), Kaivalya (Unità Assoluta), Paradiso, Tutto …>> …

(Fonte: Rosario Castello – “Tradere III – Per le immortali vie dello Yoga”, pag. 45) Libro scaricabile gratuitamente sul sito delle edizioni www.centroparadesha.it

Ma, ora ascolta attentamente cosa ti sta per dire la Mia Coscienza,

TU … potrai comprendere pienamente questa conoscenza

solamente dopo che ne avrai fatto personalmente l’esperienza!

GUARIRE 

La gente chiede insistentemente

se esiste un rimedio efficace

per guarire da ogni malattia

 

IO, chiaramente,

rispondo positivamente

perché l’umana sofferenza,

perlopiù causata dalla mente,

è qualcosa che sempre va affrontata

senza perdere la speranza

 

La cura è nel cuore

e c’è chi la chiama Amore!

 

Non costa niente

è privo d’effetti collaterali

e libera dal dolore istantaneamente

 

<<Troppo semplice, se così fosse

già tutti starebbero bene,

lo sai, è solo un’illusione!>>

 

E se invece Ti dicessi

che quello che crediamo

essere un puro sentimento

di fatto sta per cambiare

proprio in questo momento?

 

Già perché esso,,

a prescindere da cosa afferma la religione

sarà sostituito sicuramente

dalla guaritrice compassione!

… <<Tutto ciò che è malato nell’uomo nasce dalla mancanza d’amore. Tutto ciò che non va nell’uomo è in qualche maniera collegato con l’amore: o non è stato capace d’amare oppure non è stato capace di ricevere amore. Non è riuscito a condividere il suo essere. Da qui la sofferenza che crea complessi d’ogni genere.>>

Il seguito all’indirizzo:

http://www.vivizen.com/2009/02/osho-la-terapia-chiamata-compassione.html

 

IL MALESSERE ESISTENZIALE

 Come contrastare l’eccessiva intellettualizzazione?

… <<È tipico dei maestri Zen il mettere in difficoltà i discepoli sottoponendo loro dei quesiti senza soluzione, i cosiddetti koan, che mettono il discepolo nell’impossibilità di cercare rifugio nel pensiero intellettuale. L’analista, secondo Fromm (“Koan e psicoanalisi”), dovrebbe fare qualcosa di simile; dovrebbe evitare l’errore di imbottire il paziente di spiegazioni e interpretazioni. Egli dovrebbe, al contrario, sottrargli una razionalizzazione dopo l’altra, un appoggio dopo l’altro, fintanto che il paziente non abbia più via di scampo, e aprendosi un passaggio attraverso le finzioni che gli opprimono lo spirito, finalmente diventi conscio di qualcosa di cui non era conscio in precedenza.

L’autoconsapevolezza come percorso  dall’inconscio al conscio.

Proprio il diventare consapevoli di qualcosa che precedentemente era inconscio, e, in generale, l’intero progressivo passaggio dall’inconscio al conscio è, secondo Fromm, il più importante punto di contatto fra psicoanalisi e buddhismo, la finalità superiore comune ad entrambe. Infatti, lo Zen si pone come obiettivo la conoscenza della natura propria di ognuno: ricerca, insomma, il ‘conosci te stesso’. Analogamente, l’elemento più caratteristico dell’approccio psicoanalitico è il suo tentativo di rendere conscio l’inconscio. La progressiva conoscenza di sé, lo svelamento dell’inconscio nel conscio, sono per Fromm (“Lo Zen e il malessere esistenziale”) degli impareggiabili antidoti contro le nevrosi e le depressioni tipiche del nostro tempo: per Fromm i nuovi ‘pazienti’ non sono malati nel senso convenzionale, ma soffrono di malessere esistenziale, decadimento interiore. Si rivolgono allo psicoanalista senza sapere di che cosa realmente soffrano; si lamentano di essere depressi, afflitti dall’insonnia, infelici nel matrimonio, insoddisfatti del lavoro. Non vedono che tutte queste cause di malcontento sono solo la forma conscia nella quale la nostra cultura permette loro di esprimere qualcosa che giace nel profondo, e che è comune a varie persone. La malattia comune è l’alienazione da se stessi, dai propri simili, dalla natura; la consapevolezza che la vita ci scivola di mano come sabbia, e che si morirà senza aver vissuto; che si vive nel bel mezzo di ogni bene e che, ciò nonostante, non si è felici. Di fronte alla “malattia del secolo”, la strada per salvarci dalla follia o dalla menomazione passa per la comprensione che occorre esprimere noi stessi, la nostra capacità di essere felici e di amare>> … non uniformarci a modelli propinati dai media che non si adattano a NOI!

 Fonte: http://www.psicologi-italia.it/psicologia/varie/1292/karma-e-reincarnazione.html

29 risposte a MALATTIA

  1. Pingback: L’INCONTRO | La Nuova Era

  2. L'amico Mauro ha detto:

    “L’illusione dell’io
    (https://amicidimauro.wordpress.com/ioego/),
    l’ignoranza sulla non sostanzialità e sull’impermanenza del Sé

    Io e Sé (2 di 3)


    sono la radice prima di tutte le sofferenze dell’uomo”

    Fonte: http://www.psicologi-italia.it/psicologia/varie/1292/karma-e-reincarnazione.html

  3. L'amico Mauro ha detto:

    Mi rendo conto che è pura fantasia
    ma chi lo sa (?), magari può essere utile
    per sconfiggere la …
    https://amicidimauro.wordpress.com/2013/06/28/pazzia/ !

  4. L'amico Mauro ha detto:

    In ogni caso …
    se ancora qualcosa dovesse far male …
    IO conosco …
    http://serpente-piumato.blogspot.it/2013/04/un-medico-speciale.html

  5. L'amico Mauro ha detto:

    Chiaramente …
    e questa è l’ultima cosa, forse, che c’è da dire …
    potrà guarire
    solo chi non ha deciso di dover morire …
    http://emozionilibere.wordpress.com/2012/04/06/la-morte/

  6. L'amico Mauro ha detto:

    … “Quando un umano soffre per una malattia …
    cerca la morte perché sa che liberandosi di quel corpo Rinasce.
    Sa che la sua anima è pronta per una Nuova rinascita e ha bisogno di un nuovo involucro. Lascia che il tuo io stanco si “arrenda” alla sua morte. In questo modo non avrai bisogno di una morte fisica, ma morirà in te ciò di cui non hai più bisogno e che ancora ti separa dalla tua Divinità”…
    Fonte: http://www.stazioneceleste.it/Myriam/myriam.8.htm

  7. L'amico Mauro ha detto:

    UN MEDICO ILLUSTRE
    … “Gesù era più un guaritore che un insegnante.
    Un guaritore non solo del corpo, non solo della mente, ma anche dell’anima” …
    http://itachifan.iobloggo.com/363/un-medico-illustre

  8. L'amico Mauro ha detto:

    … “Ciò che i farmaci guariscono in maniera diretta, lo spirito guarisce in maniera indiretta. La controversia non è più se le malattie possano essere causate e guarite dallo speirito. Lo spirito è in grado di produrre sostanza chimiche curative. I farmaci agiscono primariamente sul corpo, secondariamente sull’anima, mentre lo spirito agisce primariamente sull’anima, e attraverso quest’ultima sul corpo. La salute è definita a ragione ‘il bene più prezioso’, perché essa è un bene, è qualcosa di buono, di conforme a Dio, di voluto da Dio. La salute è espressione di un’armonia a livello fisico-mentale, di una concordanza fra interno ed esterno, di una consonanza con le leggi ed il flusso universale della vita che scorre dentro di noi nutrito dall’Amore. Per Paracelso, il corpo materiale era solo una parte del corpo intero, perlopiù non-visibile all’occhio dell’osservatore comune. Tuttavia, l’individuo che dovesse vivere profondamente, attraverso un costante lavoro su se stesso (trasformazione interiore), l’ispirazione divina, il fuoco divino, potrebbe vedere il mondo e l’uomo con altri occhi, cioè ‘alla luce della natura’, e sulla scia di questa esperienza sarebbe adatto a diventare medico. Mi auguro che sempre più medici indichino ai loro pazienti anche regole di vita ed esercizi grazie ai quali possano realizzare in se stessi equilibrio ed armonia.” …

    Fonte: http://www.edizionilpuntodincontro.it/salute-naturale/5920-il-riallineamento-spirituale.html
    (pag. 19, 20)

  9. L'amico Mauro ha detto:

    Il medico migliore?
    Sicuramente l’Amore
    il cui sinonimo è anche Cristo
    che però,, forse anche Tu,
    ancora confondi con Gesù

    L’ENERGIA CRISTICA

  10. amleta ha detto:

    La malattia è qualcosa che succede quando ci siamo scordati di noi stessi e allora questo è l’unico modo per farci riprendere quell’essenza che abbiamo perso. E’ per questo che la malattia esiste, non per distruggere il corpo ma per far risorgere l’anima che era in via di distruzione. Non a casa molte persone ritrovano la fede solo durante una malattia grave. Si ricordano all’improvviso di sè, della propria umanità di creature fragili, e di Dio che decide della loro vita.
    Le persone sono troppo attaccate a questo mondo e alle cose di questo mondo e quando gli si prospetta la possibilità di dare davvero prova della loro fede non trovano alcuna forza nelle proprie convinzioni e in ciò che adorano. Ogni malattia è una porta aperta verso noi stessi e l’al di là e chi ha paura di sè e della fine della vita non ha capito nulla dell’amore divino.

  11. L'amico Mauro ha detto:

    “Dove sta la guarigione? Valdo Vaccaro non ha dubbi: l’unica realtà capace di rimettere le cose in ordine, infatti, si trova solo al nostro interno. Si trova nel sistema di autoguarigione chiamato sangue pulito e fluido, chiamato sistema linfatico efficiente e non pigro, chiamato sistema immunitario attivo ed efficace, chiamato “batteria” carica, irradiata, vibrata e vitalizzata”.…
    Continua nel post:
    http://nonsoloanima.tv/valdovaccaro/2014/07/04/132-salvezza-cercata/

  12. Pingback: AFFASCINANTE | SPIRITUALITÀ

  13. L'amico Mauro ha detto:

    LA GUARIGIONE
    … “La guarigione è una strada misteriosa, perché non possiamo utilizzarla come fosse una ricetta. Per ognuno di noi la manifestazione di una malattia accade in circostanze diverse. La malattia è il corpo che dice: “Risvegliati! C’è una cosa che ha bisogno di cura!”
    Ogni sintomo è un messaggio del corpo. Dobbiamo fermarci e ascoltarlo. Chiediamoci: Di che cosa ho bisogno? C’è un bisogno che non rispetto… o di cui ignoro l’esistenza?” …
    http://nonsoloanima.tv/blog/2014/il-si-che-guarisce/

  14. L'amico Mauro ha detto:

    E’ vero che oltre la mente
    è possibile l’autoguarigione?
    Sì, sicuramente,
    fatevene una ragione!

    La cura (di tutti i mali)


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  18. L'amico Mauro ha detto:

    … “Il nostro corpo è un oggetto che ci è stato donato da Dio per sperimentare la nostra evoluzione ed è nostro dovere mantenerlo il più sano possibile e non abusarne. Chi maltratta il proprio strumento ne paga le conseguenze o in questa vita o nella prossima: se una persona fuma 20 sigarette al giorno può essere che muoia di tumore, se una persona si avvelena consapevolmente ogni giorno potrebbe essere che nella prossima esistenza nasca con delle menomazioni che gli facciano comprendere i suoi errori. Il corpo non si mantiene in salute solamente fisicamente ma anche spiritualmente: quello che pensiamo, le nostre azioni, i nostri stati d’animo agiscono anche sul nostro corpo fisico. Le persone che nascono cieche cosa possono non aver visto nelle vite precedenti? Coloro che nascono muti che cosa non hanno detto? Chi nasce sordo cosa non ha voluto ascoltare?” …
    Fonte: http://www.associazionesaras.it/index.php?option=com_content&view=article&id=506:la-vita-oltre-la-vita&catid=85:testi-conferenze&Itemid=125

  19. L'amico Mauro ha detto:

    QUANDO STAI MALE …
    … “Nella nuova energia non c’è il COME, c’è il POSSIBILE e basta!
    C’è eccomi ci SONO.
    C’è l’ IO SONO che si manifesta. Quando stai male fisicamente non chiederti perché, non è più tempo di analizzare, è tempo di accogliere il corpo che geneticamente sta cambiando. Il tuo sangue è nuovo, le tue cellule sono nuove. L’energia del non amore di te attraverso la mente lineare, cercherà di tenerti stretta a lei, nutrendosi ancora di te. Fidati della tua intuizione” …
    Estratto da: http://www.stazioneceleste.it/Myriam/myriam.16.htm

  20. Pingback: MEDITAZIONE | Mondi alternativi

  21. L'amico Mauro ha detto:

    … “L’Alzheimer verrà curato con la fisica.
    Stanno cominciando a scoprire che la sostanza simile a placche che imprigiona quelle parti del cervello (relative) alla memoria, ai ricordi, può essere mandata in frantumi mediante il suono!

    Con suoni ad alta frequenza, sintonizzati su certe frequenze in certi modi, quegli strati letteralmente si dissolvono e vengono via. C’è un sacco di ricerca da fare, ma è un momento “Eureka”, in cui ci si accorge che la fisica da sola, senza chimica, e senza alcun effetto collaterale di qualunque tipo, può impedire che (il morbo) si instauri e curare quanti l’hanno. Sta arrivando! Sta arrivando! Avverrà con l’energia” …
    Fonte: http://www.entourage-di-kryon.it/il-filtro-piu-grande-testo

  22. orchideagialla ha detto:

    GUARIGIONI
    … “Il senso della guarigione ha a che fare con qualcosa che accade al di là della mente razionale, cioè in territori che sono al di là del mondo materiale.
    La malattia è un processo che parte prima della manifestazione sul piano fisico.
    L’epigenetica ha dimostrato che l’espressione dei geni è determinata dall’ambiente, e l’ambiente è a sua volta influenzato dalle emozioni.
    Estratto da: http://anima.tv/blog/2015/prevenire-curare-guarire/

  23. L'amico Mauro ha detto:

    INTEGRAZIONE
    … “In molti sono venuti qui per essere guariti. Non pensate che sappiamo chi siete? Siete seduti qui pensando di essere invisibili? Questo è il vero messaggio di oggi: voglio che vi alziate da questo posto e che rivendichiate la guarigione per cui siete venuti. Questa è l’integrazione. E la guarigione non vi è arrivata dal palco: è arrivata da dentro di voi. Ne dubitate? Che cosa pensate che sia davvero la ‘remissione spontanea’? È un mistero!” …
    https://astronascenteblog.wordpress.com/2016/05/19/mistero/
    … “Chiedete agli scienziati, ai dottori, come può un corpo all’improvviso mondarsi da solo dalla malattia? Spontaneamente, all’improvviso in equilibrio, a livello chimico, cellulare. Ciò che c’era è sparito! Suona come un miracolo, non è così? Benvenuti nell’integrazione. Questo è l’atteggiamento della vostra anima, perché non anche il vostro? Il tempo è qui; è la sincronicità che vi ha condotti qui per udire questo (messaggio) e avete il Libero Arbitrio di ignorarlo oppure di andare via diversi da come siete arrivati … Siate felici. E così è.” ….
    Fonte: http://www.entourage-di-kryon.it/l-anima-umana-parte-3

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