… “Il Samsara è il viaggio che ogni anima (atman) deve affrontare per poter giungere alla liberazione definitiva (moksha o mukti) e ricongiungersi al principio assoluto, il Sé superiore, origine e fine di tutte le forme di vita. Molte religioni possiedono ed elaborano in maniera differente i concetti di reincarnazione, di liberazione dal Samsara e le modalità con cui queste si realizzano, ma possiamo osservare come i principi fondanti siano sostanzialmente i medesimi. In sintesi il concetto fondamentale è che esista una forza vitale (detta anche essenza, eidolon ecc.) in grado di sopravvivere alla morte del corpo fisico per reincarnarsi nuovamente. Per purificarsi deve passare di corpo in corpo in modo ciclico, fino al raggiungimento della perfezione, vale a dire la relazione di puro Amore per Dio, che rende coscienti della propria natura divina. Fino a quando saremo abbastanza puri e desiderosi di ricongiungerci a Dio, torneremo quindi a reincarnarci più e più volte in nuovi corpi al fine di eliminare dalla nostra coscienza tutti i desideri di natura materiale. Ogni accadimento della nostra vita, anche quando saremmo tentati di attribuirlo al caso, in realtà è l’effetto di un’azione compiuta in precedenza, o si convertirà a sua volta in causa che produrrà effetti in futuro, a seconda di come è stato affrontato il presente. La prima fonte nella quale troviamo formulata la legge del karma sono i Veda, la cui collocazione storica risale al 1.500 a.C.. Nelle Upanishad – ovvero la parte conclusiva dei Veda – sarà poi così enunciata: <<L’anima individuale si determina secondo particolari condizioni, nelle forme che sono conseguenza del suo precedente agire, secondo il proprio grado>>. Nei Veda il termine karman indicava l’azione per eccellenza, il sacrificio rituale, l’azione sacra intesa come facoltà di conoscenza, quindi l’azione più nobile che si potesse compiere. Successivamente, induismo e buddismo, dal momento che la ritualità si era lentamente svuotata del suo contenuto sacro, intesero col termine karman l’azione morale, l’azione buona o cattiva che, in quanto attende una retribuzione , rientra nella legge di causa ed effetto, che è appunto la legge del karma. Il karma inteso come <<debito>> compare quindi nelle Upanishad e solo qui assume una connotazione etica. Dal VI secolo a.C. la riflessione degli asceti indiani s’indirizzò sempre più verso questa dottrina fino a farne uno dei dogmi più importanti dell’induismo. L’uomo indiano dunque reinterpretò la teoria del karma per un bisogno di liberazione che era inattingibile dalle liturgie, dai riti e dalle norme sacrificali della religione ufficiale di origine vedica. Reincarnazione e Sé superiore, karman e atman, da allora divennero i pilastri della nuova corrente spirituale del pensiero indiano post-Upanishad.
Fonte: “Karma” di Silvia Canevaro (pag. 7-8). © 2006 Rusconi Libri s.r.l. Rimini (ISBN 8818-02406-X)
Per l’Amico Ser@Cavaliere …:
https://amicidimauro.wordpress.com/2011/01/21/io-e-se-1-di-3/
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… “Il Karma è proprio questo, la possibilità di evolversi senza alcun suggerimento di punizione” …
http://linguaggioceleste.wordpress.com/2012/05/16/salusa-16-maggio-2012/
… “Esiste poi un’altra tecnica estremamente potente con cui possiamo ammorbidire il karma ed è quella di provare un intensa sollecitudine per le persone che ci circondano. Entrare in empatia con il prossimo, aiutandolo in caso di bisogno e sostenendolo con compassione, mette in secondo piano i nostri desideri e i nostri bisogni e questo ci libera automaticamente dalla pressione del nostro karma. Allontanarsi dall’egoismo ci protegge dall’intensità del karma, ci vincola ad un futuro di nostra scelta e significa già di per sé aver imparato una grande lezione” …
http://www.2012annodiluce.com/homenew
Titolo del post: “Sapere di essere nel ritorno”
… “Una vita fantastica vi attende e vi libererà dalle tenebre, che vi hanno accompagnato durante tutto il percorso nella presente dimensione. Avete fatto la vostra parte ed è giunto il momento di lasciare il ciclo delle rinascite, di cui avete fatto parte finora. In futuro, vi limiterete a cambiare il corpo ogni qual volta lo ritenete necessario, perché ormai morte e decadenza non fanno più delle vostre esperienze” … Fonte:
http://www.costanza2003.org/messaggiQuinsey/SaLuSa14092012.htm
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… “Sebbene faremmo bene a tendere ad un livello di distacco emozionale e di equilibrio e meditare regolarmente è assolutamente impagabile per cercare di far avanzare i nostri ‘sè superiori’, la vita deve essere vissuta e bisogna fare esperienza!
Quindi dove finisce il tutto? La prova della “infra-vita” di nuovo supportata dalle piu’ profonde fonti spirituali suggerisce che continuiamo a reincarnarci fino a che abbiamo esaurito tutte le possibilità di crescita sul piano fisico. E questo è solo “la fine dell’inizio” del viaggio dell’anima, perchè ci sono molte altre opportunità per nuove esperienze in altri regni” … Fonte:
http://lospecchiodelpensiero.wordpress.com/2012/12/30/lanima-olografica-quindi-il-karma-ha-esaurito-la-sua-utilita/
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Però il samsara e il karma fanno parte della tradizione induista, mentre per noi cristiani il congiungimento con Dio avviene con una forte fede che contribuisce ad accettare ciò che la vita offre, senza pretese materiali. Non tanto reincarnazione, quanto piuttosto ricerca del bene non solo attraverso le buone azioni e il rispetto delle leggi divine, ma anche dando un significato diverso alle cose materiali e ai desideri carnali. Ti faccio un esempio (ammetto che discutere di filosofia mi piace tantissimo): se un uomo guadagna un sacco di soldi, non per questo non può raggiungere Dio se utilizza con parsimonia e rispetto il suo denaro, senza destinarlo per scopi illeciti ed impuri. Ancora, l’impulso sessuale, quando non è perverso, ma nutrito dalla voglia e dal desiderio di voler bene e di farsi del bene, potrebbe essere si un peccato, ma non di certo un peccato mortale che destina l’anima all’inferno. Ecco, usare dei desideri carnali e dei beni materiali per ricongiungersi con l’aldilà potrebbe, in un futuro, dare la possibilità di convertire milioni di atei e di scettici…..
Peccato! Ancora? Basta Ti prego … Non esiste quando il desiderio è sano!
Spero Tu sia più brava di Me nel tradurre dall’inglese all’italiano …
http://johnsmallman2.wordpress.com/2013/08/07/do-not-be-disheartened-by-the-violence-reported-in-the-media/
http://johnsmallman.wordpress.com/
P.S. Magari potresti trarne degli spunti che poi potremmo discutere insieme perché ancora non ho capito bene se sono messaggi completamente affidabili …
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“Ogni forma di vita affronta successive incarnazioni per sviluppare una capacità di pensiero, di sentimento e di espressione sempre più raffinata. Le forme di vita si perfezionano acquisendo delle capacità e delle strutture sempre più complesse. Generalmente si crede che solo gli esseri umani si reincarnano, ma il fenomeno riguarda tutte le forme di vita e tutti gli organismi viventi” …
http://lacompagniadeglierranti.blogspot.it/2013/10/mutazioni-dellanima.html
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… “La mente non sa” …
… “Alcuni concetti interessanti vengono trasmessi tramite l’Akasha. Parliamo delle vite passate. L’idea di vite passate contiene l’impressione di eredità akashica. Quindi, se siete stati un guerriero e siete morti sul campo di battaglia, potrebbe non piacervi l’odore della polvere da sparo. Questo tipo di cose potrebbero esservi giunte in modi insoliti. Alcuni di voi restano sul campo di battaglia e ne inspirano l’odore! Ad alcuni di voi piace, perché in esso c’è il profumo della vittoria e della liberazione, altri concetti. Ma riconoscete che lì c’è qualcosa, carissimi, ed è un concetto. Va direttamente al centro della vostra percezione sensoriale. Così è l’Akasha. Non state ricordando quanto percependo qualcosa che esiste in voi in quel momento. Chi legge le vite passate ha da confrontarsi con tutto questo. Devono linearizzare qualcosa che non è lineare. È elusivo, capite? I lettori di vite passate possono percepire intorno a voi il campo quantico creato dal DNA [la Merkabah]. È qui che un bravo sensitivo è in grado di tirar fuori singole vite in quel “brodo di concetti” come voi non sareste mai in grado di fare. Questo spiega come un buon lettore vi può aiutare con blocchi di esperienze passate che voi non riuscite a cogliere”…
Estratto da:
http://www.stazioneceleste.it/kryon/122K_2013.htm
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https://amicidimauro.wordpress.com/2010/05/17/la-reincarnazione/
“Se è vero che esistono altre vite, perché non le ricordiamo? Secondo Rosy Frojo, esiste una ‘legge dell’oblio’ che ci fa ricordare solo ciò che è funzionale al nostro percorso. Tuttavia, ricordi da altre vite possono emergere naturalmente, soprattutto nei bambini. Se poi nel nostro passato ci sono stati eventi traumatici, potremmo credere che siano la fonte delle nostre attuali paure. In realtà, spiega l’autrice, quello che ci danneggia veramente è il rancore, il rimanere ancorati al dolore”…
Continua nel video https://www.youtube.com/watch?v=WUGtII7FSpo
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La reintegrazione dell’io nel Sé …
è ciò che siamo venuti a sperimentare in questa realtà,
e ci riusciremo sicuramente, poiché la mente
non è stata progettata per essere eternamente schiava della dualità …
http://www.orientespirituale.it/cina/religioni-e-filosofie-cinesi/yin-e-yang.html
… “Seppur con l’utilizzo di metodologie e percorsi diversi, lo scopo ultimo cui mira tutto il pensiero filosofico indiano è la realizzazione spirituale dell’essere, che implica il raggiungimento di moksha, la liberazione dal ciclo di nascite e morti (samsara), il superamento dell’ignoranza originaria (avidya) e dalla sofferenza (klesha) da essa scaturita, la reintegrazione dell’io nel sé e la riscoperta del Divino, dell’Essere Supremo che, pur manifestandosi in un numero infinito di forme, rimane il Principio unico e originario da cui tutto promana” …
Fonte: http://www.orientespirituale.it/induismo/introduzione-all-induismo.html
… “Liberando la mente e lasciandosi andare al corso della vita con spontaneità, senza giudicare né forzare gli avvenimenti, l’uomo si inserisce nell’armonia della vita universale, in continuo mutamento” …
http://www.orientespirituale.it/cina/religioni-e-filosofie-cinesi/daoismo.html
Ogni religione …
https://amicidimauro.wordpress.com/2014/04/07/la-religione-2/
ha, nel tempo, contribuito a tramandare il messaggio
con cui si compie il viaggio
del processo d’ascensione …
… “La famosa ‘parabola evangelica del Figliol prodigo’ simboleggia proprio questo viaggio incarnativo dell’Anima. L’Eterno Pellegrino dimora in seno al Padre, quando parte per un viaggio di ‘discesa’ nei regni inferiori della materia (nella parabola sono chiamati ‘il peccato’ e ‘la dissoluzione’): qui conosce il Male e la separazione dall’Unità originaria. Grazie alla sua inversione di rotta, comincia poi un graduale processo di redenzione che lo condurrà, dopo grandi sforzi, di nuovo sul sentiero di casa e quando varcherà la soglia della sua dimora sarà accolto dal padre fra tripudi di gioia” …
http://www.fisicaquantistica.it/spiritualita/che-cosa-ascensione
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http://www.smartweek.it/video-samsara-il-cerchio-dell-vita/
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❤
… "Lasciate che la vostra coscienza venga innalzata verso un luogo rarefatto dove siete un Essere raggiante di Luce che ascende, connettendosi ad ogni altro essere di luce all'interno di questo sistema solare. Non c'è separazione. Non ci può essere alcuna separazione, non importa quanto vi allontanate dal Centro del Cuore del Creatore. Non importa quale incarico avete accettato attraverso i secoli, o l’aspetto dei mantelli di carne che avete assunto; non importa quante volte avete diviso il vostro Raggio Spirituale in frammenti sempre più piccoli, siete sempre stati connessi al vostro Atomo di Semenza Divino, la Divina Presenza del vostro IO SONO, e in ultima analisi, al Creatore. C'è anche un minuscolo Flusso di Luce del Creatore che vi collega gli uni agli altri. La connessione non è MAI stata interrotta né mai lo sarà" …
Estratto da: http://www.stazioneceleste.it/arcangel/arcangel_2015_04.htm
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… “Non dimenticate mai, voi siete eterni ed immortali. Il vostro corpo fisico è un tempio temporaneo in cui dimora un Frammento Divino di Dio. Il Sacro Cuore è il tempio dell’Anima. In esso vi è l’essenza della vita dove risiede il vero amore, e dove inizia la vostra consapevolezza dell’Infinito” …
Fonte: http://www.stazioneceleste.it/arcangel/arcangel_2015_05.htm
… “Il nascere, il vivere, il morire, il rinascere …
sono una scusa, un pretesto, uno stratagemma ideato dall’Io del cosmo (Dio), per arrivare ad avere un auto esperienza di sé. Afferrarsi, sapere di sé, avvertire la propria presenza tramite la vita dentro un corpo singolo, è una condizione particolarissima e inusuale per un’entità spirituale” …
Fonte: http://www.fisicaquantistica.it/esoterismo/il-sesso-e-una-tramite-cui-lo-spirito-cerca-se-stesso
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Samsara=Trasmigrazione?
Come al solito, lascio a Voi la soluzione …
mentre IO … mi limito a lasciare un’indicazione …
😀
http://nuke.aminamundi.it/aminAMundiPsicologiaantropologia/IlBardodellanaturaBardoThosgrol/tabid/326/Default.aspx
Hai saputo della Nuova Astrologia?
No, sicura-mente, poiché so … che Sei distratto …
per questo ho scelto di riportarne,
qui e ora, un breve estratto …
chissà che non sia …
lo spunto per un’altra Tua semplice poesia …
❤
… "Astrologia Dharmica è la nuova forma di quella che chiamavo Astrologia Karmica. Quest'ultima include tutti gli aspetti che descrivono i retaggi delle vite passate che ci riportano in questo qui e ora. Poiché viviamo dentro una Nuova Era di Coscienza del Cuore, dove la dualità tra positivo e negativo può essere trascesa ed ognuno di noi ha la possibilità di diventare co-creatore della propria esistenza partendo dalla libertà del Cuore, ho deciso di cambiare la qualità del settore dell'Astrologia di mia competenza, chiamandolo Dharmico, da Dharma, che significa "azioni corrette che permettono al Cosmo di mantenere il suo ordine" …
Fonte: https://ashtalan.blogspot.it/2016/06/il-potere-del-perdono-nella-leggerezza.html?showComment=1465557415162#c2402249885067842624