PAURA

MEDITAZIONE

(Poesia di Nelson Mandela)

 

<<La nostra paura più profonda non è quella d’essere inadeguati.

La nostra paura più profonda è di essere potenti oltre ogni limite.

È la nostra Luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più.

Ci domandiamo: “Chi sono io per essere brillante,

pieno di talento, favoloso?”

In realtà chi sei tu per NON esserlo?

Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo non serve al mondo.

Non c’è nulla d’illuminato nello sminuire se stessi

cosicché gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere, come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi.

E quando permettiamo alla nostra Luce di risplendere,

inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso.

E quando ci liberiamo dalle nostre paure,

la nostra presenza automaticamente libera gli altri>>.

Ciao Nelson

 Grazie

per averci insegnato quanto sia importante credere in noi stessi!

4 risposte a PAURA

  1. L'amico Mauro ha detto:

    “Madiba” , questa era il nome con cui era conosciuto tra la sua gente.
    All’età di 95 anni si è spento tra l’affetto dei suoi cari …
    http://www.repubblica.it/esteri/2013/12/05/news/morto_nelson_mandela-72801504/

    Tutti dovrebbero ringraziarlo perché le sue Verità e le sue idee illuminanti sono ormai patrimonio dell’umanità registrate in quella che qualcuno definisce AKASHA …

    … “Secondo Julius Evola, l’Akasha non è soltanto un archivio universale dell’esistente, ma un mondo parallelo a sé stante, in cui tutto ciò che è possibile e pensabile trova esistenza, e che rappresenterebbe una realtà autonoma, non solo un “copia” o una immagine dei pensieri degli esseri dotati di sensibilità, intelligenza e memoria.

    Tale intuizione si avvicina molto al concetto di Mente universale, di origine antichissima e precisamente orfico-pitagorica, di cui vi è un’eco anche nel sesto libro dell'”Eneide” di Virgilio; concetto che si integra con la credenza nella metempsicosi o rinascita delle singole anime individuali, in un ciclo molto ampio, il cui fine ultimo è, platonicamente (vedi il mito di Er; ma vedi anche le dottrine induiste e buddhiste sulla reincarnazione) la liberazione definitiva dal mondo materiale, mediante lo sviluppo di una superiore consapevolezza spirituale.

    Le singole menti degli esseri viventi sarebbero quindi una parte della Mente cosmica, cui tutti appartengono e in cui si muovono, senza saperlo, come i pesci nell’acqua del mare”…

    Estratto da: http://ilquieora.blogspot.it/2013/11/cosa-guida-un-cane-o-un-gatto-fino-casa.html

  2. L'amico Mauro ha detto:

    Questa mattina il mio PC mi ha proposto alcune frasi, selezionandole tra tra le più belle pronunciate da Nelson, le riporto qui, nello spazio a Lui dedicato.
    “Nessuno nasce odiando qualcun altro per il colore della pelle, il suo ambiente sociale o la sua religione.
    Le persone imparano a odiare, e se possono imparare a odiare possono anche imparare ad amare, perché l’amore, per il cuore umano, è più naturale dell’odio.
    Quello che conta nella vita non è il semplice fatto che abbiamo vissuto. È il modo in cui abbiamo fatto la differenza nella vita degli altri a determinare il significato della vita.
    L’istruzione è l’arma più potente per cambiare il mondo.
    Essere liberi non significa solo spezzare le proprie catene. Significa vivere rispettando e valorizzando la libertà degli altri.
    La maggior gloria nella vita non è non cadere mai, ma rialzarsi ogni volta che si cade”.
    Grazie, grande Anima.

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