Chi ha a cuore le sorti dell’umanità
sa che la sua evoluzione non può prescindere
da quella interiore d’ogni individualità,
che in questo modo cambia la propria realtà
Chi ha il coraggio di provarci
affronterà sicuramente ignote difficoltà
ma quell’Anima sa …
che tutto ciò che accade
serve per raggiungere
un più alto livello di verità …
… Sconosciuto, sicuramente,
rispetto a quello condiviso da tanta gente …
che inconsapevolmente
continua a vivere lontano dal presente …
ritardando inevitabilmente
l’appuntamento col trascendente
DIVENIRE
… <<Desidero farvi notare che la mente, se la si osserva attentamente, si sposta dal passato al futuro continuamente. Così, inconsapevolmente, ella continua a pensare, illudendoci, che arriverà il giorno in cui diventeremo tutti più amorevoli, non violenti, sinceri, fiduciosi, sorridenti e così potrà trionfare la pace finalmente. È un’abitudine, una tradizione, siamo stati educati così. Ma è possibile raggiungere quel traguardo senza sforzo? Ci rimane difficile accettarlo poiché ci è stato insegnato che nulla si ottiene senza sforzo, siamo abituati al confronto alla competizione, al fare per raggiungere una posizione, per affermare, sulle altre persone, la nostra personalità … e lo sforzo esiste quando c’è la dualità. Essere duali significa contraddirsi, e su questo è “caduta” anche la religione: “Sono questo, ma dovrei essere quello”; desideri, intenzioni, idee, tutto molto contraddittorio. Quasi tutti gli esseri umani sono violenti; sono animali terribili. Tuttavia noi abbiamo l’ideale della non violenza. C’è dunque una contraddizione di fondo tra il fatto reale e l’idea. “Quindi, se non ci fosse alcun ideale non saremmo più liberi d’affrontare il fatto?”, esatto! Mettere da parte l’ideale le convinzioni, le idee, le speranze, che c’impediscono di osservare ciò che è, potrebbe essere la strada giusta … poiché ciò che è, inutile negarlo, è la violenza! Noi non sappiamo come comportarci con la violenza, perciò abbiamo costruito degli ideali. Quando qualcuno dice: “Sono convinto di qualcosa”, non si sta misurando con i fatti, non sta osservando ciò che è. È intrappolato in qualche conclusione che gli impedisce di vedere le cose per come sono in verità. Se una persona cambiasse radicalmente, dovrebbe osservare ciò che è e non ciò che dovrebbe essere. Il fatto di avere degli ideali, del tutto artificiali poiché costruiti dalla società, è una delle ragioni per cui viene meno l’energia vitale e l’ardore d’affrontare la realtà. Ma la mente può essere liberata dal futuro, intendendo per futuro ciò che noi immaginiamo di dover diventare. Gli idealisti sono le persone più ipocrite al mondo, perché evitano ciò che è, cioè la realtà. Se voglio cambiare debbo affrontare la realtà, non devo essere paralizzato da conclusioni, convinzioni, formule, sistemi, idee prese in prestito da altri che come me stanno ancora cercando la felicità. Ciò è assolutamente semplice, logico, ragionevole. Fissandoci su ciò che dovrebbe essere, abbandoniamo la realtà e creiamo l’autorità … in ogni campo della società. L’autorità esiste quando c’è divenire, quando il guru od il libro dicono che si può raggiungere lo scopo se si osservano scrupolosamente le regole prestabilite, quelle che noi accettiamo incondizionatamente, rinunciando all’indagine, all’esperienza personale. “Se faccio quel che mi si dice di fare, senza obiettare, otterrò quello che voglio …”. Probabilmente … ma evidentemente non mi sto rendendo conto che quella cosa avverrà in un futuro che viene rimandato continuamente! Mentre, inconsapevolmente, io sto rinunciando a vivere il presente, l’unica possibilità per raggiungere, qui ed ora, il trascendente!>> …
(Riflessione sulla lettura del libro “La rivoluzione interiore” di Krishnamurti, pag. 14-16)
Avete mai esaminato la parola “esperienza”?
“Passare attraverso” è il suo significato,
mentre accade, nel presente,
è coinvolta totalmente anche la nostra Essenza …
ma subito dopo subentra l’ “io”
che richiamandola alla coscienza …
ne parla al passato con una nostalgica frequenza …
fino alla successiva … che ci farà salire un altro gradino
sull’infinita scala della trascendenza …
Lei … l’emozione …
e l’evoluzione …
❤
Pingback: RISPOSTE | Consapevolezza ed Amore
Pingback: FRINIRE | Mondi alternativi
Pingback: VERDETTO | La Nuova Era