BORIA

 

La conoscenza

che s’arricchisce dell’esperienza

consente chiaramente

una più elevata

manifestazione dell’Essenza

 

Questo accadde anche,

probabilmente,

quando “loro” s’inchinarono

innanzi all’evidenza …

 

Orgoglio, pregiudizio e diffidenza …

sono acerrimi nemici dell’Esistenza …

 

Re magi

son stati definiti

da chi ha scritto

quella meravigliosa storia …

 

“forse” volendo

con essi rappresentare,

semplicemente,

gli intellettuali che faticano

ad abbandonar la boria …

 

… poiché convinti …

che il sapere

custodito dalla mente

li condurrà

all’ineffabile gloria!

 

(Riflessione ispirata dalla lettura delle pagine 27 e 28 del libro di Giorgio Torelli, “La pazienza di Dio“. © 1984 De Agostini)