Limpido ed affascinante,
quando il Sole
coi suoi raggi
lo illumina in un istante
Ombroso, tenebroso,
quando le nubi s’accalcano
come pecore in un gregge,
dando libero sfogo
alle abbondanti piogge
Visibile a tratti
quando il vento le spazza via
come fossero pensieri
che velocemente
come il mare calmo,
quando, vanitoso,
in esso si guarda
che si perde all’orizzonte …
… consentendo all’uomo
che alza la fronte …
d’ammirarlo
attraverso i propri occhi
… <<Forse anche l’astrologia è una tessera del grande mosaico lasciatoci in eredità dai costruttori delle piramidi; allo stesso modo, sarebbe anche un filo al quale gli Anunnaki ci hanno legati, affinché con il suo aiuto, il mosaico sia misurabile in tutta la sua interezza. Ma il diluvio universale determinò un cambiamento. Allora la Terra aveva un’orbita intorno al Sole più breve e la distanza dal Sole era maggiore. Anche l’anno processionale di 25.920 anni subì un cambiamento. Da dopo il diluvio consiste, come mostrato, solo in 25.776 anni. Non esiste più la precedente, totale armonia tra la Terra ed il firmamento. Tuttavia, secondo noi, nulla è cambiato nella particolarità del DNA quale antenna ricevente di radiazioni cosmiche. Sembra proprio che siamo ancora sottoposti all’influenza delle stelle e dei pianeti. Soltanto la sua esatta misurabilità, elaborata dagli Anunnaki, è andata perduta …
LUCE LASER E DNA
Sembra che, nelle cellule irradiate con una luce laser d’intensità limitata, scatti un programma di ricostruzione. Le programmazioni di comando alle cellule hanno la loro sede nel DNA. Secondo questo punto di vista, la lunghezza d’onda di 700 nm sarebbe lo stato di risonanza, sul piano del DNA, che attiva un programma di ricostruzione e rigenerazione delle nostre cellule. Anche la luce normale è naturalmente dotata di questa qualità, sembra però che il diverso comportamento delle fasi ed anche l’intensità troppo debole, ostacoli l’attivazione del programma. Questa premessa, in ogni modo, convalida la bontà del consiglio che si dà generalmente ai convalescenti, di stare a lungo all’aria aperta.>> …
Fonte: Horst Bergmann – Frank Rothe, “Il codice delle piramidi” (pag. 192 – 194, stralcio). © 2003 Newton & Compton Editori. Titolo originale: “Der Pyramiden-Code”. © Heinrich Hugendubel Verlag. Kreuzlingen/Munchen 2001
Che ne pensate?
Secondo voi tutto ciò potrebbe avere a che fare
con la progressiva, sempre più intensa,
espulsione di massa coronale del nostro Sole?
È forse questo il motivo per cui, specialmente in estate,
veniamo esortati a starcene in casa nelle ore più calde
mentre quegli strani aerei immettono nell’atmosfera
scie chimiche che ci dovrebbero proteggere
dall’intensità di quei raggi che potrebbero provocare
l’attivazione del programma di ricostruzione
e rigenerazione del DNA?
Che fine farebbero le grandi case farmaceutiche …
… se tutti guardassero il cielo …
per andare “oltre il velo”?
Pingback: OLTRE IL VELO | La Nuova Era
😀
Ma cos’è che rende così affascinante il cielo?
Per scoprirlo occorre andare …
https://amicidimauro.wordpress.com/2014/06/19/oltre-il-velo/
😀
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