INVERNO

Fin dal primo istante

di Te

mi sono innamorato,

perdutamente,

ma forse non te l’ho mai detto

scusami

sono un imbranato!

 

Per ME sei sempre stata

la più importante

e mentre t’avevo accanto

è accaduto qualcosa di strabiliante

 

 

Improvvisamente

Mi sono ritrovato catapultato

al di la della mente

ove incredibilmente

avviene l’interiore cambiamento

e d’allora abbiamo perso, reciprocamente,

rispetto al cuore, ogni punto di riferimento

 

IO, inconsapevolmente,

ho trasceso la dualità

trovando l’Amore

mentre tu, ostinatamente,

sei rimasta ancorata

alla tua triste realtà

attaccata al dolore

 

Da quel momento

ho iniziato a volare con la fantasia,

sempre più in alto,

fino a raggiungere la vetta

posta oltre l’ipocrisia …

 

… raccontandoti Me stesso,

le Mie emozioni,

attraverso la poesia

e semplici riflessioni

 

Amandoti

T’ho dato tanto

offrendoti l’opportunità di ricambiarmi

ma non ne hai saputo approfittare

presa com’eri dall’idea d’imprigionarmi …

… e così, tra noi,

è svanito l’incanto

 

Però c’è una cosa che ancora puoi fare

mentre fuori è arrivato l’inverno …

 

 

… lasciami andare …

ed abbandona l’inferno …!

 

Informazioni su L'amico Mauro

https://astronascenteblog.wordpress.com/chi-sono/ ?
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27 risposte a INVERNO

  1. orchideagialla ha detto:

    Aspetta un momento …
    forse nelle tue parole si cela qualcosa …
    … sembra un avvertimento …
    http://orchideagialla.wordpress.com/2014/12/22/lavvertimento/
    … rivolto alla tua sposa …
    https://amicidimauro.wordpress.com/luce/

  2. Raul111 ha detto:

    Ha bisogno di te e dei tuoi soldi.
    Non lo farà mai.
    Ma poi infondo non è l’inverno
    il momento più adatto per stare vicini
    e così scaldare meglio i cuori infreddoliti?

  3. Raul111 ha detto:

    Non fare il cane, portale una rosa
    porgile una carezza,
    insomma riconquistala!

  4. Raul111 ha detto:

    Tu non sei il mio amore grande

    tu sei solo il sogno di un fanciullo

    nel quale in apatia mi trastullo;

    tu sei come le sconosciute lande

    che non ho mai veramente percorso

    e da sempre fremono come un rimorso.

    Tu non sei il mio vero amore

    se non ti ho mai sfiorata

    con una carezza nel cuore

    vivace e pur delicata

    che mi mostrasse quella dolcezza

    che beffa l’ego e la sua debolezza

    e fa di due una sola fortezza.

    Tu non sei la donna amata

    tu sei solo un’illusione

    un’emozione bramata

    un’ inutile ossessione

    che lascia il tempo insoddisfatto

    perduto nel desiderio di un contatto.

    Tu non sei il mio per sempre

    perchè la mente mente

    e sfibra persino le tempre

    quando le campane sente.

    Se non ti ho mai potuta toccare

    o almeno con lo sguardo contemplare

    per poter nella tua anima davvero entrare,

    se non ti ho mai potuta nemmeno respirare …

  5. Raul111 ha detto:

    Ci siam detti quello che il cuore sapeva ed è stato come dirsi addio, come si fa tra due teneri amanti che non hanno mai imparato a convivere con i rimorsi, ed io che sembra sia bravo con le parole dinanzi a te, amor mio, perdo ogni volta il contatto con la voce che si fa tremula e incespicante e non sa compiacerti, e non sa rincuorarti. Quand’è che siamo divenuti amanti? Forse lo siamo da sempre ma questo non sa accontentarci anzi sembra annientarci. Ma io non so dirti addio e piuttosto che riparare in un altro amore preferisco parlare al mare e raccontargli di come sarebbe stato se tu non fossi andata via…

    Forse il mare fingeva di ascoltarmi ma sembrava quasi che fosse addolorato per me…d’inverno le sue acque calde come lacrime….

    …e mentre l’abbraccio soffocante e materno delle sue onde mi coinvolge e mi travolge, in questo prima istante di eternità, ho ancora un pensiero per te: “ora lo so, il vero amore è infallibile e non ha bisogno di essere perdonato…”

  6. Raul111 ha detto:

    Ciottoli di una lontana sembianza

    conservati nello scrigno

    di un adorabile ghigno

    che pretende in lontananza

    di apparire meno deforme

    di quanto possa mai crederlo,

    l’involucro di pietra

    ha smarrito la divina cetra

    di un’anima che ora dorme

    anche senza più volerlo.

    Che fine ha fatto l’amore?

    Si è perduto tra i frammenti

    dei miei occhi ormai spenti,

    l’ultima luce di un’anima che muore…

  7. Raul111 ha detto:

    … “”Le tenebre saranno preferite alla luce, la morte sarà giudicata più utile della vita, nessuno alzerà gli occhi al cielo, l’uomo religioso sarà considerato pazzo e l’ateo assennato, il folle sarà stimato un eroe e il peggiore sarà ritenuto un uomo per bene. Quanto all’anima e a tutti i discorsi che la riguardano, secondo i quali o è nata immortale o presume di conseguire l’immortalità, secondo quello che vi ho spiegato, non solo saranno oggetto di riso, ma saranno anche considerati vacuità” …
    http://digilander.libero.it/vangeli/trismegisto.htm

  8. Raul111 ha detto:

    La pazzia
    altro non è
    che una mancanza
    di fantasia!

  9. Raul111 ha detto:

    Per chiudere questo “maledetto” post:
    è verosimile che alla fine all’inferno ci vada tu
    mentre tua moglie è destinata al
    http://michelepunziano.wordpress.com/2010/01/15/paradiso-paradiso/

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