IL FALSO Sé

Se il grande “Sé”

(alto)

fosse di sé cosciente

verrebbe da se

che non avrebbe bisogno

d’ascoltare per niente

il piccolo (e falso) “sé”

(basso),

totalmente incosciente

 

Quest’ultimo,

è chiamato “ego” od anche “io”,

e viene solitamente

confuso con la mente

che vive nell’immanente

 

Essa è convinta,

inconsapevolmente,

di dover adorare un dio

che però non alberga

nel trascendente

 

Chi lo dice?

IO,

chiaramente!

 

Dedicata a chi ha studiato

l’umana psiche

ed ammette a se stessa/o

di non averci capito niente

 

pur vivendo con la speranza

che con molta pazienza

potrà riuscire a ritrovare

la propria Essenza,

anche definita

Cristica Coscienza

Informazioni su L'amico Mauro

https://astronascenteblog.wordpress.com/chi-sono/ ?
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8 risposte a IL FALSO Sé

  1. L'amico mauro ha detto:

    … “Gli individui che hanno fatto il cambiamento sanno che tutto dipende da loro stessi. Sanno che sono spiritualmente sovrani; sanno di essere la loro propria completezza, il loro proprio insegnante, la loro personale guida e consigliere. Essi non si appoggiano su nulla che sia fuori dalla loro Essenza.
    È una grandiosa trasformazione in rapporto al vecchio sistema in cui noi contavamo sugli altri per sentirci dire chi noi fossimo e ciò che necessitava fare. Sì, era una dipendenza; una dipendenza in cui davamo il nostro potere a qualcun altro e in cui eravamo sicuri di avere le nostre risposte.
    È finito il tempo de …
    http://serpente-piumato.blogspot.it/2012/07/il-guru.html

    Fonte:
    http://lapressegalactique.net/
    .

  2. L'amico Mauro ha detto:

    … “La via del Matrix Escaping si percorre cambiando le regole del gioco su cui si basano le nostre vite, passando dal determinismo causale alla sincronicità acausale, dalla trama del regno fisico all’ordito del regno spirituale, dall’Ego che domina e soffoca il nostro Sè superiore allo stesso Ego dominato che se ne fa portavoce. Per dirla con le stesse parole di Minderle, occorre operare una transizione dalla giurisdizione mondana a quella divina, all’intersezione delle quali si trovano i baricentri emozionali e mentali delle nostre vite. Il lavoro si compie prima e soprattutto a livello di crescita personale ed espansione di consapevolezza, monitorando la qualità e il flusso di energia/coscienza che, come compartecipanti, immettiamo e riceviamo quotidianamente nel e dal sistema Matrix” …

    Fonte:
    http://hearthaware.wordpress.com/2013/08/27/escape-the-matrix/#more-16129

  3. L'amico Mauro ha detto:

    … “La terza debolezza è l’Ego, il parassita mentale che sostiene il nostro investimento emozionale nella Matrix. L’Ego è un’entità estranea all’anima, impiantata su di essa attraverso l’imprinting genetico e il condizionamento sociale. L’Ego agisce come personalità mortale, indossata dallo Spirito allo scopo di operare facilmente nella Matrix nonostante il rischio di smarrirvisi.

    Quando lo Spirito, il nucleo del nostro essere, si identifica con l’Ego, ne assorbe le debolezze e dimentica il suo proposito specifico. Il “cavaliere” diventa allora il “cavallo”, riducendosi così ad essere facilmente governato. Fintanto che l’Ego dominerà le nostre scelte, le nostre azioni andranno a rinforzare la Matrix. Dobbiamo superare la tirannia dell’Ego e stabilire una connessione personale con lo Spirito, con il Sè Superiore.

    Occorre distinguere ciò che scaturisce dall’Ego da ciò che invece proviene dal Sè Superiore, coltivando la disciplina e l’introspezione che lo rinforzano. Identificandoci fermamente con il Superiore, aumentiamo l’influenza che esso ha sull’Inferiore. Il Superiore si ancorerà ancor più saldamente in noi, fino a risplendere come una stella in piena manifestazione” …

    Estratto da:
    http://hearthaware.wordpress.com/2013/08/27/escape-the-matrix/#more-16129

  4. L'amico Mauro ha detto:

    … “Internamente, l’intersezione fra Superiore ed Inferiore è espressa dalla lotta fra Spirito ed Ego, combattuta sul campo di battaglia mentale ed emozionale.

    L’Ego è una personalità artificiale che si forma quando l’intelletto è programmato con le regole, le paure e i desideri della Matrix. Tutti hanno un Ego, che agisce come un avatar attraverso cui lo Spirito può interagire convenientemente con il resto del mondo in Matrix. Il quotidiano senso di noi stessi proviene dallo Spirito che risplende nascosto dietro la maschera dell’Ego.

    Tuttavia, come un attore smarrisce sè stesso nel personaggio che interpreta, anche lo Spirito può smarrirsi nell’Ego: è qui che le cose cominciano a prendere una brutta piega. In questo caso, le influenze della Matrix sovrastano la voce dello Spirito. Questo accade normalmente alla maggiorparte delle persone. Esse vivono per soddisfare i loro istinti biologici, le pulsioni ormonali, i desideri egoici e le insicurezze. Lo Spirito interiore è troppo debole per poter essere udito, quando non è completamente assente.

    Solo quando lo Spirito è sufficientemente forte riesce a travalicare l’Ego e a trasmutarlo. Ciò accade quando esercitate in modo consistente il vostro Spirito invece di nutrire il vostro Ego, trovando anche il modo di distinguere fra i due. Dovete avere l’onestà, la coscienza e l’umiltà di riconoscere quando state agendo per motivi egoistici o disonorevoli. Coloro che valutano l’Ego più della Verità sono servi della Matrix. Per progredire occorre sacrificare perentoriamente l’Ego sull’altare della Verità.

    Comunque, lo scopo del training esoterico non è quello di eliminare interamente l’Ego, perchè ciò vi renderebbe inefficaci come esseri umani; è piuttosto quello di portarlo sotto il controllo dello Spirito e di riprogrammarlo con un nuovo set di priorità” …

    Estratto da:
    http://hearthaware.wordpress.com/2013/08/27/escape-the-matrix/#more-16129

  5. L'amico mauro ha detto:

    … “Quando il vostro intero sé multidimensionale è ricomposto nella sua essenza originaria, ossia ogni frazione o parte del sé è connessa e fluisce nella stessa linea temporale di coscienza e consapevolezza, o per meglio dire quando ogni parte del sé è ascesa ricomponendosi nell’identità dell’IO SONO, un unico punto di coscienza, allora il gioco cambia ed iniziate a sperimentarvi in unità con altri IO SONO affini, in un lungo viaggio di ritorno alla coscienza dell’UNO infinito. In questo processo è impegnato tutto l’universo”…

    Estratto da:
    http://www.coscienzanuova.net/gli-arturiani-lascensione-il-dna-lintegrita-del-se-multidimensionale/

  6. L'amico mauro ha detto:

    L’EGO
    … “L’ego è l’io terreno, l’io umano, il nostro sé inferiore che tenta in ogni modo di esistere e di tenerci ancorati a questa realtà. Rappresenta la personalità, il concentrato di individualità acquisito in questo mondo duale dalla nascita fino al momento presente e che solitamente esiste fino alla morte fisica. L’ego è nutrito dai sogni, dalle speranze, dalle convinzioni, dalle lusinghe e così via. E’ parte dell’esperienza in terza dimensione ed è legato ad una singola esistenza. Nonostante l’ego sia legato ad una incarnazione e non lo si porti dietro in un’altra vita, esso è il maggior responsabile degli schemi karmici che ci portiamo di esistenza in esistenza. L’ego è alla continua ricerca di conferme e ci porta continuamente a cercare il consenso del mondo, a confrontarci con l’esterno e a lanciare o accettare sfide. L’ego è quella parte che va dissolta per poterci riconnettere all’esperienza dell’uno rappresentata
    dal nostro sè superiore”…

    Estratto da: “LA CHIAVE COSMICA” disponibile gratuitamente al seguente indirizzo:
    http://www.coscienzanuova.net/download/

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