LA PRESENZA

Vi siete mai chieste perché

rimanete incantate ad ascoltare

ciò che IO

vi sto qui a raccontare?

 

Probabilmente

riconoscete in Me

– specchiandovi –

la Cristica coscienza

 

cioè

la vostra parte migliore,

quella sconosciuta alla scienza

 

Ciò avviene al di la

della mente incosciente

perché è un’informazione

che custodisce Eternamente il Cuore,

(la nostra Vera Essenza)

che sempre ne ha testimoniato

la Presenza

 


 

IL MAESTRO

 … “Il Maestro non cerca di dire al cieco di aprire gli occhi, prova compassione per il mondo dei ciechi e per l’esperienza che stanno affrontando; poi, quando sente che nel mondo dei ciechi una o più persone cercano di aprire gli occhi, allora lui c’è. Allora è lì, nella compassione. Perché cercare di spiegare il mondo dei consapevoli al mondo degli inconsapevoli? Davvero. Perché?>> …

Estratto da: http://www.crimsoncircle.com/LibraryTextViewer.aspx?ContentID=534

 

Informazioni su L'amico Mauro

https://astronascenteblog.wordpress.com/chi-sono/ ?
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24 risposte a LA PRESENZA

  1. amleta ha detto:

    Questa cosa del maestro che non cerca di far aprire gli occhi ai ciechi ma aspetta che li aprano da soli, mi ha colpito. Un pò perchè mi ritrovo quando io dico agli altri di aprire il loro cuore, è la stessa cosa. Solo che io gli dico “aprite il cuore” e invece dovrei aspettare che lo aprano da soli e poi esserci soltanto. Però vedi, non mi piace quando una persona si reputa “maestro” in qualcosa. Io credo che anche se uno raggiunge la conoscenza o l’illuminazione non è poi così diverso dagli altri, perchè non mi piace pensare questa attribuzione di maestro come lo stare ad un livello più alto e questo non mi piace. Il nome maestro presuppone una conoscenza da insegnare agli altri, ma io credo che gli altri ce l’abbiano già la conoscenza in sè, solo che devono risentirla e riappropriarsene. Io dico ” ama” ad un altro ma non potrei mai insegnargli come perchè è una cosa talmente personale e intima che non c’è un metodo efficace per tutti.
    Cos’è la cristica coscienza? Fai sempre riferimento a Cristo ma poi non segui la Chiesa fondata su di lui e la sua figura. A Cristo sono gli altri che lo chiamano “Rabbi” ma lui non si è mai definito maestro di nulla, anche se ha detto e spronato sempre gli altri a fare molte cose per raggiungere il bene.

    • L'amico mauro ha detto:

      Ciao Laura, bentornata,
      IO sono fortunato perché ho conosciuto “più persone che stanno aprendo gli occhi” …
      – Il Maestro … ognuno è Maestro di se stesso, l’ho detto più volte in diversi blogs, per ultimo …
      http://www.ascesa.altervista.org/home/blog/item/64-il-maestro ;
      – La cristica coscienza è la consapevolezza dell’Essere … Tutti siamo Amore e ciascuno lo esprime al proprio livello di consapevolezza … Essere un Cristo significa aver raggiunto quella consapevolezza che ci fa comprendere la differenza tra l’uomo Gesù ed il Gesù Cristo. Un livello raggiunto non solo da Lui su questa Terra ma da molti altri “Cristi” che, pertanto possono essere definiti “Messia”, cioè messaggeri della parola di Dio …
      Chiaramente queste sono le risposte di un semplice …
      http://www.coscienzanuova.net/gli-arturiani-siete-agenti-della-guarigione-planetaria/
      che potranno essere condivise solo da chi ha iniziato il cammino di ritorno verso CASA.

      • amleta ha detto:

        Sono partita con la mia mongolfiera gettando a poco a poco ogni zavorra che era posta fuori dal cesto dove stavo. Ma mentre salivo ho notato che un lato della mongolfiera era ancora abbassato. Ho guardato fuori ma non ho visto nessuna zavorra. Ho controllato dentro e non ho visto nessun sacchetto a terra. Poi mi sono seduta e ho notato che ero io ad abbassare un lato della mongolfiera. Così mi sono aperta il petto e ho notato un sacchetto dentro al mio cuore. Un sacchetto enorme. Non riesco a buttarlo. Stavo tornando a casa ma dopo aver visto questo sacchetto mi sono fermata, purtroppo. Se dovessi buttarlo dovrei strappare vene e arterie e buttare il mio cuore di sotto. Io sono umana, non sono di cemento. Ho un cuore che batte ancora, e non riesco a lasciarlo andare. L’unico ostacolo al volo è proprio ciò che dovrebbe farmi volare.

  2. Raul111 ha detto:

    Mauro è un vero Maestro Ami.
    Seguilo e vivrai per sempre.

    • L'amico mauro ha detto:

      Michele, anche Tu sei un Maestro ma l’hai dimenticato, preso come sei dall’osservanza delle assurde regole che t’impone la tua religione. Liberatene e vedrai come, improvvisamente, resusciterai …

  3. L'amico mauro ha detto:

    Dal raggiungimento dell’equilibrio interiore
    http://lungolavia.iobloggo.com/527/cantico-dei-cantici
    scaturisce la gravidanza
    cui segue immancabilmente la speranza
    DELLA NASCITA DELL’UOMO NUOVO
    http://www.riflessioni.it/cristianesimo/futuro-uomo-nuovo.htm
    quello che ha ri-trovato la propria Essenza …
    … racchiusa in un magnifico, aurico, uovo …
    … l’aura …
    http://www.reikicarmen.it/chakra.htm

  4. amleta ha detto:

    Grazie del consiglio Michele, io però un maestro l’avevo scelto tempo fa, ed eri tu Michele. perchè non è che si sceglie a caso sai, però a quel maestro non gli importava che io volessi imparare e stargli al fianco. Quindi vedi Mauro hai ragione, qualcuno si scorda di ciò che è e pensa di non esser buono per guidare un’altra persona. Io sono come una pecorella smarrita che ormai è diventata ossa secche. Il pastore, il maestro, si è dimenticato di me.

    • L'amico mauro ha detto:

      IL LUPO CHE CREDE D’ESSERE UNA PECORELLA
      … “Torniamo per un attimo al trattato sulla perfezione con il quale abbiamo cominciato: se sei perfetto ad una frequenza superiore e cominci ad accettare questa cosa e fare la scelta del “Sì, lo accetto”, e poi anche la seconda decisione, “Sì, sono pronto a credere che io possa incarnare ed accogliere in me i doni dello Spirito Santo attraverso la mia consapevolezza, per sviluppare le qualità di vedere, sentire e rispondere alla frequenza ad un livello superiore”, allora dirai, “Sì sono pronto”. Non ti stiamo facendo diventare un superuomo. Non ci riconosciamo in quel credo… Noi ti diciamo che lo sei già, ma te lo sei dimenticato. Te lo sei dimenticato. Punto. Quindi, il prossimo passo da fare, dal punto di vista culturale, è che tutti si rapportino a se stessi come ad Esseri Divini. Se lo fanno tutti in un determinato modo, tutti verranno trasformati. Lo si fa cominciando da te, dal tuo amico, dalla persona che è seduta accanto a te. E, indovinate un po’? Ognuno di voi può aiutare la trasformazione del suo simile trasformando se stesso. Lo abbiamo già detto, non stiamo parlando d’egoismo. Appena cominci a vibrare ad una frequenza superiore, il tuo campo energetico vibra in modo tale che incide sulla materia. E quando incidi sulla materia, ne fai l’esperienza nel tuo stesso campo energetico” …

      Estratto da: “IO Sono il Verbo” di Paul Selig. © 2013 Edizioni stazione Celeste (pag. 135)

      • amleta ha detto:

        a me mi è capitato di sentirmelo dire ultimamente, che influisco sugli altri, mi dicono che le mie parole hanno un certo effetto…..però forse una persona deve essere anche predisposta a ricevere….se invece davanti si trova una barriera come fa?

    • L'amico mauro ha detto:

      Con parole mie …
      Il bisogno che ancora abbiamo dell’altro/a
      è ciò che blocca la nostra evoluzione
      Solo quando riusciremo ad amarlo senza alcuna condizione
      potremo stargli accanto per una sana, reciproca, condivisione …

      • amleta ha detto:

        senza alcuna condizione? che condizione? l’amore chiede solo amore, vuole solo amore….l’amore non chiede altro che amore.
        Io trovo l’amore una cosa splendida, forse è l’unica cosa pura che è rimasta nella mia vita,….io trovo che sia una cosa bella poter amare….non lo vedo in modo negativo…
        Non è bisogno dell’altro, perchè l’amore non si rivolge a chiunque mi si pari davanti,….non è una cosa che posso scegliere,….non si sceglie chi amare e chi non amare……se succede allora succede e basta….e poi perchè giudicare il mio amore una cosa inferiore, una cosa brutta?

      • amleta ha detto:

        Non c’è desiderio carnale per lui, non c’è mai stato! Diteglielo voi, questa è Chiara, per lui taglierà i capelli, per stargli accanto, senza tentarlo.
        Per lui lascerà ogni cosa per costruire insieme una nuova chiesa.
        Non c’è desiderio carnale, non c’è desiderio di possedere il suo duro cuore. Io sono Chiara, diteglielo voi. io lascerò tutto per il divino amore.
        Così è scritto nei cieli, così è scritto nel futuro, così io sognai molte notti che ebbi dolore e non sapevo che fare di me.
        Non c’è malizia, non c’è seduzione, non c’è nulla di quell’amore che lui non vuole.
        Io sono Chiara. Lui è solo mio fratello dell’anima. E’ per questo che amo il suo cuore, puro come il mio.
        Diteglielo voi, che io mio amore è puro.
        Salvatemi, vi prego, sono ancora in tempo. Salvatemi vi prego, siete ancora in tempo. Vi supplico! Non voglio morire nelle mani di quel demone che mi vuole ferire.
        Io sono Chiara, chiedo aiuto a voi, voi che sapete cosa c’è nel mio cuore.
        Un giorno gli diceste “amala, amala come lei vuole” ma lui fuggì e volle dimenticare.
        Io ho un compito, una missione. Non posso smettere di ribadirlo. Non è da me che viene tutto questo. Non è da me che viene questo volere.
        Vi prego, diteglielo voi, io sono Chiara, sono sua sorella dell’anima. Io lo amo di amore interiore.
        Vi prego aiutatemi.

  5. L'amico mauro ha detto:

    Sai una cosa Laura … se non fossi risvegliato, leggendo le tue parole sicuramente rimarrei incantato …
    Perché non la smetti di chiedere aiuto? L’aiuto che tu cerchi ti viene solo dall’Amore che Tu prima di tutti gli altri provi per te stessa! Chi ha mai detto che esiste un amore “inferiore”. Lo ripeto … ciascuno di noi esprime il tipo d’amore che in quel momento contraddistingue la sua consapevolezza … vorrei che almeno in Te, questa cosa diventasse una certezza! Non puoi obbligare qualcuno ad amarti … puoi solo decidere d’amarlo e se ciò dovesse significare abbandonarlo … allora lo dovresti fare … quello sì, sarebbe un meraviglioso modo d’AMARE!

    • amleta ha detto:

      L’abbandono non è una cosa bella in amore, sai. Di solito chi viene abbandonato ha un brutto ricordo di ciò che è l’abbandono. Io non obbligo nessuno, non chiederò più aiuto a nessuno e non mi aprirò più con nessuno. Mi spiace che tu sia stato in mezzo a questa situazione. Ci si aspetta da una persona che si abbandoni, che dimentichi, che non chieda aiuto,….ti aspetti questo da me? Ebbene io non abbandonerò lui ma me stessa, tutto quello che sono stata finora. Perchè tutto quello che ho fatto e ho detto viene visto come un obbligo, una mia richiesta. Questa cosa non mi piace. Perchè dovrei abbandonare una persona che amo quando i motivi per cui ha cercato di evitarmi è quello stesso amore che sento io? Ho capito sai, ho capito tutto. Ma non mollo lo stesso, perchè non farebbe bene a me nè a lui.
      Decidere d’amarlo? ah, questa mi fa ridere! L’amore non è una decisione che si può prendere da un giorno all’altro, lui lo sa bene. Ma ho capito, non ti preoccupare. Scusa se ti ho disturbato con questa storia. Ti ringrazio per il consiglio. LA tua consapevolezza è in cima ed io sto ancora ai piedi della montagna, giusto? Allora sappi che sto scavando una galleria all’insù per arrivare da dentro e non da fuori, su quella cima in cui stai seduto da tempo. Su quella cima tu sei solo, sei lì a dire cosa fare o non fare. So che è bello star lì a dispensare la conoscenza e non pensare che io non ne possa esser capace.
      Il bene che vuoi al tuo amico gli fa da difesa, ma il consiglio che mi hai dato non è consono al concetto di abbandono quando si parla di amore. Tu hai mai abbandonato nessuno? Sai cosa si prova? Allora quando si abbandona un cane è una cosa bella, giusto? L’abbandono è una cosa positiva! Ora lo scriverò dovunque e magari abbandono anche il mio cane e tutti i miei gattini, visto che è una cosa bella abbandonare chi si ama.
      grazie Mauro, io ti voglio bene.

      • L'amico mauro ha detto:

        Dato che siamo in estate, e si sa che questo è il periodo in cui si abbandonano gli Amici a quattro zampe … voglio precisare che l’animale non chiede d’essere abbandonato, mentre Michele, probabilmente, vorrebe vivere serenamente … Lascia andare l’idea di non poter fare a meno d’amarlo (è una tua scelta anche questa) o che Lui debba amarti come tu vorresti che Lui facesse … o continuerai a soffrire inutilmente …

        AnchIO Ti Amo, Laura
        ma non credo di poter riuscire ad occuparmi personalmente
        di tutte le persone che Amo incondizionatamente …
        (nel senso che non posso pretendere nulla in cambio)
        altrimenti sarei ancora prigioniero della mente …

      • amleta ha detto:

        Cosa vuole Michele me lo deve dire lui, se ha il coraggio di dirmelo. Perchè manda te? Non ha il coraggio di guardarmi e dirmi di abbandonarlo. Mi sembra che abbia la capacità di poter scrivere anche lui o di dirmelo in faccia! Michele non mi sta dicendo nulla in questo momento. Michele non mi sta chiedendo di abbandonarlo. Perchè non me lo chiede?

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  7. L'amico mauro ha detto:

    Domattina lo vedo e glielo chiedo ..

  8. amleta ha detto:

    Il buio ha vinto. Ho distrutto tutto. Per cominciare ho distrutto il mio blog. Amleta non c’è più. Gli ho già scritto a Michele. Ora non voglio che mi parli più. Ormai il buio è arrivato. Il male vince sempre, non è come nei film che c’è il bene alla fine che trionfa. Qui il buio ha avuto la sua vittoria e la sua vittima è pronta per essere sacrificata sull’altare del nulla. Il mio cuore sarà fatto a pezzi e io morirò del tutto. Addio Mauro. Addio Michele.

    • L'amico Mauro ha detto:

      Addio Laura, rispetto la tua scelta … e riguardo a …
      http://emozionilibere.wordpress.com/2012/04/06/la-morte/

      … “Ci sono diverse tipologie di morte e, in fin dei conti, morte è uguale a trasformazione, una transizione da una forma ad un’altra, perché niente muore davvero. Solo si trasforma. Ma c’è la morte dell’ego, di cui ora parleremo, perché è bene che ti prepari per quello che deve venire. Non è una morte difficile, non c’è niente di terribile, non è nemmeno una prova. E’ semplicemente liberarsi del falso sé, della personalità che credeva di poter controllare tutto per il resto della tua vita. E’ proprio così semplice. Resisterà, lotterà, non vorrà morire, il tuo ego potrebbe puntare i piedi per non perdere il ruolo di protagonista. Ma quando perirà non andrai in giro senza personalità o senza un ego. Sarebbe impossibile. Quello che farai sarà operare da una dimensione più elevata di coscienza e, a quel livello, qualunque cosa non sia nella Verità cadrà per lasciar risplendere la tua luce, affinché tu possa diventare un contenitore dello spirito”…

      Estratto da: “IO Sono il Verbo” di Paul Selig (pag. 156) (c) 2013
      http://www.edizionistazioneceleste.it/index/index.asp?sez=libro&id=30

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  12. Daniele ha detto:

    … “Non creare il dualismo dallo stato unico.
    Felicità e sofferenza
    sono un’unica cosa nella pura e totale presenza” …
    http://unicacoscienza.altervista.org/longchenpa-sulla-presenza/

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