LA NUOVA ERA

(Brano associato: “No time no space” – Franco Battiato)

 …<<Secondo le profezie sta dunque per nascere questa bellissima nuova epoca della storia umana, imperniata sull’energia cristica, in cui gli abitanti della Terra potranno vivere una vita molto più valida e piacevole dell’attuale, che sarà basata sulla collaborazione fraterna tra gli esseri umani e tra gli uomini ed i loro fratelli cosmici. Mentre la fede in Dio, ed una concezione molto più spirituale dell’esistenza, riscalderanno i nostri cuori e illumineranno il nostro cammino. Ma la nascita della Nuova Era, come ogni nascita, non potrà che essere preceduta dalle “doglie del parto”. Doglie che rappresentano le varie tribolazioni che stiamo vivendo in questo momento e che erano state annunciate dalle tante profezie che, fatte salve alcune eccezioni, non citano espressamente le date esatte degli eventi, essendo questi ultimi difficilmente collocabili nel futuro dato che il tempo non ha, notoriamente, un valore assoluto, essendo inserito nell’“Eterno presente”. In ogni caso un evento di natura astronomica spicca su tutti gli altri per aver determinato lo spostamento della “Nuova Terra” su un’altra orbita attorno al sole, rilevabile anche ad occhio nudo per gli attenti osservatori degli astri che compongono il “Nuovo Cielo”.  Tale “ciclico” spostamento astronomico (inserito in un movimento più ampio della Volta Celeste che impiega 25.920 anni per effettuare un ciclo completo, rappresentato dalla precessione degli equinozi), citato anche nella Bibbia, è anche causa dei disastri naturali che stiamo vivendo. Ma per quale motivo dobbiamo passare da un periodo così difficile e doloroso? Perché non è possibile evitare le doglie del parto della Nuova Era? È tanto umano pensare come sarebbe bello poter entrare trionfalmente nella Nuova Era senza dover pagare un “pedaggio” così pesante per accedervi … Purtroppo, causa l’insufficiente sviluppo della coscienza dell’uomo, è necessario – ci viene spiegato – un processo di “purificazione” che consenta a noi terrestri di essere partecipi della “vita nuova e più elevata” della Nuova Terra. Sta all’uomo, a ciascuno di noi, a me e a te che leggi, adoperarci con decisione per sviluppare la nostra coscienza spirituale di modo che questo processo sia indolore o, almeno, il meno doloroso possibile>>…

 Fonte: Federico Cellina, “L’insegnamento cosmico – gli extraterrestri e l’uomo nuovo – il loro fraterno aiuto (pag. 138-140, stralcio). Prefazione di Ashtar Sheran. © 1998 by Hermes Edizioni (ISBN 8879381504)