Avendo sentito tanto parlare di santità
e di connesse, dubbie, identità,
(ricordato per la subita atrocità)
possa nascondere un’altra verità …
potrebbe rappresentare, addirittura,
la perdita della consapevolezza
… in quella parte d’umanità … che,
avendo scelto d’abbandonare l’avventura,
ed ora si trova a sperimentare una realtà
… “Il 10 agosto è dedicato a San Lorenzo e le stelle cadenti sono viste come le lacrime versate dal santo durante il suo martirio, che vagano eternamente nei cieli e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì, creando un’atmosfera magica e carica di speranza. Così, nella tradizione, chi la notte di San Lorenzo ricorda il santo ed il suo sacrificio, alla vista di una stella cadente esprime un desiderio vedrà esaudito ciò che chiede.” …
(Fonte: http://wjkyx.blogspot.it/2012/08/le-stelle-cadenti-spettacolo-magico.html)
Ed ora dimmi, davvero sei anche “tu”
una di quelle persone … che per motivi di fede,
legate alla propria religione,
ferma-mente … crede?
<<IO? No, Non più!>>
“La notte di San Lorenzo, in base all’eccezione che ha preso la nostra visione della realtà, quella della prospettiva, dell’auspicio o dell’irrealizzabile, può essere definita come festival delle illusioni o sagra della speranza. Shakespeare, nel Macbeth, ricorda, a proposito della noia:
«Nulla si è ottenuto,
tutto è sprecato,
quando il nostro desiderio,
senza gioia,
viene appagato.” …
(Fonte: http://www.faredelbene.net/public/news/articoli/4049/il-fascino-della-notte-di-san-lorenzo-tra-tradizioni-astronomia-storia-e-leggende.html
… “Nel Medioevo le stelle che lasciavano una scia luminosa in cielo erano considerate anime del purgatorio non ancora totalmente purificate per entrare in paradiso e la loro scia visibile era segno che imploravano una preghiera da parte dei buoni cristiani. La letteratura e l’arte sono sempre rimaste affascinate dal fenomeno delle stelle cadenti e le hanno definite come rivoli d’argento o zampilli delle fontane del cielo. Al di là delle spiegazioni descrittive solo scientifiche del fenomeno è certo che alzare il proprio sguardo al cielo stellato è in realtà un segno di quel legame profondo che gli uomini di ogni epoca e di ogni cultura da sempre hanno cercato di stabilire con il divino.” …
(Fonte: http://www.miliziadisanmichelearcangelo.org/content/view/1828/lang,it/)
Ed a proposito di desiderio e contatti col divino …
sarebbe ora che le mamme, in tal senso,
iniziassero ad istruire ogni loro bambino …
https://emozionilibere.wordpress.com/2017/03/27/anelito-e-desiderio/