in questo particolare momento,
in cui tutto muta, veloce come il vento,
è che ogni individuo possa maturare
autonoma-mente, il necessario discernimento,
specialmente riguardo al personale convincimento
chiunque potrà abbandonare l’oscurità
ed iniziare a costruire, per sé e per gli altri, una nuova realtà …
E qui, ovvia-mente, mi rivolgo, in particolare,
ad ogni “responsabile” di qualsiasi religione …
che dovrebbe, finalmente, liberare le persone
del credere, ossessiva-mente, in una supposta divinità
appurato che quello è stato il mezzo utilizzato
per assicurarsi un potere che mai è stato loro affidato …
quello di guidare quella parte d’umanità
che è ancora alle prese con la dualità …
dico a chi pensa di sapere cos’è la fede:
non c’è più bisogno d’affidarsi al martirio
per impedire la caduta … d’un’idea …
destinata ad essere rimpiazzata da un’altra verità …
… “Un’altra verità” …
❤
Ad esempio la bontà?
“È la bontà dell’uomo per un altro uomo, una bontà senza testimoni, piccola, senza grandi teorie.
La bontà insensata, potremo chiamarla. La bontà degli uomini al di là del bene e del male, religioso e sociale.”
(Vasilij Grossman)