COME UN BAMBINO

Sì, è vero, dopo averTi perso,

ed essermi addormentata

mi sono poi risvegliata

e T’ho ritrovato

 

Ora sto decisamente meglio

anche se mai avrei immaginato

che potessi Essere,

rispetto a come Ti descrivono gli altri,

così … diverso!

 

Se avessi più tempo

per poter viaggiare

ti raggiungerei fino in capo al mondo

perché custodisco ancora, nel profondo

il desiderio di poterti riabbracciare

 

La nostra è stata l’estate più lunga

e quel ricordo

è protetto nel mio cuore

che in quel tempo conobbe il Vero Amore

 

Durante quell’ incessante palpitare

non avevamo bisogno di respirare

tanto era bello poterTi Amare

 

<<Sai Amore

voglio farti una promessa:

dopo averla raccolta dal mio giardino,

quando tornerai da Me, prima di tutto,

Ti regalerò una rosa

e grazie a questa cosa

riuscirò tranquilla-mente

ad Essere felice come un bambino

al quale, prima d’andare a riposare,

è stata letta una favola meravigliosa

che narra di come andare oltre …

… la mente odiosa>>

 

Ma non c’è alcuna fretta

tanto TU, sicura-mente,

già sai cosa ci aspetta

 

… <<Tutti vogliono essere amati: questo è il modo sbagliato di procedere.

Tutto inizia perché il bambino, da piccolo, non è capace di amare, non può né parlare né fare o dare nulla; può solo prendere. L’esperienza di un bambino piccolo rispetto all’amore è quella del prendere – dalla madre, dal padre, dai fratelli e dalle sorelle, dagli ospiti, dagli estranei – ma sempre prendere. Quindi la prima esperienza che si radica profondamente nell’inconscio è quella di dover ricevere amore.

Il problema nasce perché tutti sono stati bambini, e tutti hanno lo stesso desiderio ardente di ricevere amore – nessuno nasce senza. Tutti chiedono: “Dacci amore”, ma nessuno dà, perché anche l’altro è stato allevato come te>>…

Estratto da:

http://www.vivizen.com/2011/01/osho-tutti-vogliono-essere-amati.html