“Basta con le tangenti e Berlusconi”
afferma Bersani
appoggiato da Di Pietro
Redditometro:
“Loro vogliono sapere
come noi spendiamo i nostri soldi?
Sono loro che devono giustificare
i loro guadagni!
Instauriamo il politometro!”
Dice Grillo in Val di Susa
Durante il suo “Tsunami Tour”
“Le tasse vanno diminuite
tagliando le spese improduttive
e non i servizi ai cittadini”
E se iniziassimo dalla politica?
Cosa producono i nostri governanti?
Solo promesse ed illusioni
che negli italiani provocano divisioni
senza risolvere le spinose questioni!
E se tutti improvvisamente
ritirassero i propri soldi dalle banche?
Fallirebbero sicuramente!
Ed insieme a loro
fondazioni ed agenzie varie
che hanno speculato sui soldi della povera gente
Così verrebbe pure a galla la Verità
e cioè che esse sono poggiate sul niente!
APRI GLI OCCHI
… <<Non bisogna mai dubitare nemmeno per un istante della possibilità di “aprire gli occhi” a chiunque vi cooperi con la sua buona volontà. Fondandosi su questa premessa, parlarono e scrissero tutti coloro i quali sentirono d’aver sviluppato “l’organo di percezione interiore” capace di riconoscere la vera natura dell’uomo, celata ai sensi esteriori. Perciò fin dai tempi più remoti, si è sempre continuato a parlare di una “saggezza occulta”. Chi ne abbia afferrato qualcosa sente di possederlo con la stessa sicurezza che ha l’uomo dotato di vista sana riguardo alla rappresentazione dei colori. Perciò questa “saggezza occulta” non abbisogna di “prove” per lui. Egli sa pure che, per chi come lui abbia “l’organo di percezione superiore” aperto, essa non ha bisogno di prove. Uomini (e donne n.d.r.) dotati di questo senso superiore possono parlare fra loro come chi abbia visitato l’America può parlarne a chi sia in grado di farsene un’idea pur senza esserci stato, poiché, quando ne avesse l’occasione, vedrebbe da sé le cose descritte dall’altro. Ma chi osserva il mondo soprasensibile non deve parlare solo a chi come lui indaghi nel mondo spirituale. Deve indirizzare le sue parole a tutti gli uomini, poiché deve riferire intorno a cose che riguardano ognuno; egli sa anzi che, senza la conoscenza di esse, nessuno può essere “uomo” nel vero senso della parola. E parla a tutti gli uomini, perché sa che esistono diversi gradi di comprensione per quel che ha da dire. Sa che anche uomini ancora lontani dal momento in cui s’aprirà loro la possibilità d’indagini spirituali proprie, lo possono comprendere. Il sentimento e la comprensione della verità sono infatti in ogni uomo ed a tutti si rivolge questa comprensione che può accendersi in ogni anima. Egli sa pure che in questa comprensione è racchiusa una forza che poco a poco condurrà verso gradini più alti della conoscenza. Quel sentimento, che forse da principio nulla vede di quanto gli viene esposto, è di per sé il mago che aprirà “l’occhio spirituale”. Esso germoglia nelle tenebre. L’anima, attraverso quel sentimento, è afferrata dalla potenza della verità; ed allora, poco a poco, la verità si avvicina all’anima e le apre il “senso superiore”. Per qualcuno ci vorrà più tempo, per qualcun altro meno; chi però ha pazienza e costanza raggiungerà la meta. Se non ogni cieco nato può essere operato, ogni occhio spirituale può essere aperto, è solo questione di tempo. L’erudizione e la cultura non sono condizioni necessarie al dischiudersi di questo “senso superiore”, esso può aprirsi tanto nell’uomo semplice quanto nel dotto… C’è però qualcosa da tener presente. Si potrebbe dire: a che serve parlare agli uomini di cose per cui le loro forze conoscitive non sono deste e che perciò rimangono precluse? Sarebbe però un’osservazione erronea. Per scoprire le cose di cui si tratta qui occorrono certe facoltà; ma se, dopo che sono state scoperte, esse vengono comunicate, chiunque voglia applicarvi una logica scevra di preconcetti ed un sano senso della verità le può capire. La massima di voler ammettere i mondi superiori solo dopo averli veduti è d’impedimento alla veggenza. La volontà di comprendere prima attraverso il sano pensare quel che più tardi potrà essere veduto, promuove tale veggenza; evoca forze importanti dell’anima le quali, appunto, conducono alla veggenza>>…
Fonte: Rudolf Steiner , “Teosofia”. © 1999 Editrice Antroposofica srl. Oscar Saggi Mondadori ristampa 2010 (pag. 18-21, stralcio)
http://svegliatierifletti.altervista.org/caricatoreriflessioni.php?livello=testi/riflessioni/verso%20il%20risveglio.html
LA TEOLOGIA DELLA LIBERAZIONE
http://cambiailmondo.org/2012/12/11/la-teologia-della-liberazione-e-i-leader-latinoamericani-del-xxi-secolo/
Elementi centrali della Teologia della Liberazione
Fra le tesi di questa teologia vi sono:
1. La liberazione è conseguenza della presa di coscienza.
2. La povertà è uno scempio sociale.
3. La salvezza include una “liberazione integrale” dell’uomo e raggruppa per questo anche la liberazione economica, politica, sociale e ideologica, come visibili segni della dignità umana.
Fra gli impegni teorici e operativi che conseguono dalle tesi vi sono:
1. Costante riflessione dell’uomo su se stesso per renderlo creativo a suo vantaggio e a quello della società in cui vive.
2. Prendere coscienza della forte disuguaglianza sociale tra società opulente e popoli votati alla miseria, ponendosi al fianco dei poveri. La giustizia sociale è sorella della carità.
3. Rivendicare la democrazia approfondendo la presa di coscienza delle popolazioni per trasformare l’attuale sistema sociale ed economico.
4. Eliminare la povertà, la mancanza di opportunità e le ingiustizie sociali, garantendo gratuitamente l’accesso all’istruzione, alla sanità, ecc.
5. Creare un uomo nuovo, come condizione indispensabile per assicurare il successo delle trasformazioni sociali. L’uomo solidale e creativo deve essere il motore dell’attività umana in contrapposizione alla mentalità capitalista della speculazione e della logica del profitto.
6. Libera accettazione della dottrina evangelica, ossia procurare innanzi tutto condizioni di vita dignitose e poi, se la persona lo vuole, perseguire l’attività pastorale, diversamente da prima, in cui finché le missioni cristiane sfamavano le persone, allora queste si dichiaravano cristiane.
Una delle due canzoni che i modà hanno cantato a Sanremo è
In tal caso mi chiedo,
con gli attuali governanti …
dove andremmo a finire?
Meglio attendere il salutare
ricambio generazionale
in questo modo, sicuramente,
riusciremo a sconfiggere ogni male …
Fantastico inno ad una presa di coscienza civile e politica collettiva.
Brava.
Lascia stare questo povero paese
poteva invero essere anche un altro
ma tu sai che non ci appartiene davvero.
Noi apparteniamo al tutto,
la nostra casa non ha pareti
ma vive intrisa in un cielo infinito
che i fratelli di questo mondo
non vogliono ancora conoscere.
Ciao fratello, TI AMO.
Ciao Fratello Agostino, per Te, per NOI
… “Ora andate e portate Luce ed Amore in ogni dove, senza paura, senza dubbi. Rivolgete verso l’Alto i Vostri Pensieri, Azioni ed Intenzioni. Mantenete Alte le vostre Vibrazioni e sarete gli Alchimisti della Nuova Realtà che fiorirà ovunque poserete i vostri piedi o la vostra Attenzione Illuminata. Non indugiate! Non trasformatevi in semi sterili nel deserto della Vita… Siate voi, in quanto Spiriti incarnati, quei Semi Stellari che divengono Frutti Prelibati per Nutrire e Curare l’umanità intossicata salvandola dal declino!” …
… Finché c’è vita c’è speranza
per riconnettersi con la propria Essenza …
TI/VI AMO
… Ho dimenticato d’indicare la fonte:
http://144000raggidiluceattiva.com/comandante-immanuel-eleison-un-nuovo-dono/
E Tu che fai?
Hai deciso per chi votare?
Ricorda che …
http://lungolavia.iobloggo.com/451/se-non-voti-
nulla può cambiare!
Pingback: S’È DESTA! | La Nuova Era
Pingback: IL GRILLETTO | La Nuova Era