Un’altra filosofia
vorrei portare a battesimo
e senza falsa ipocrisia
la chiamerei “Nuovo Umanesimo”
Ne fa già parte, in verità,
quella consapevole umanità
che s’è innalzata
oltre la propria individualità
abbandonando il suo “io”
per un Unico Dio
Essa ha compreso, finalmente,
che è inutile combattere …
… con la mente
riuscendo a superare l’illusione
di poter trovare la soluzione
ai problemi della gente
rifugiandosi, banalmente,
nella comune religione
che, dopo la delusione,
conduce inevitabilmente
alla disperazione
Nei suoi testimoni
v’è una sola certezza
è solamente Uniti
che si supera qualunque tristezza
Grazie, dunque,
ad una più stretta collaborazione
ed alla massima devozione
essa, con grande emozione,
ci accompagnerà felici
verso l’evoluzione
Buongiorno caro Mauro, somiglia molto al pensiero di Pietro Ubaldi, credo l’uomo cosciente ha davanti a sè una vita serena… ti abbraccio con amore Pif
… “La Vittoria della Luce avverrà con certezza matematica. C’ è una legge in fisica iper dimensionale che si chiama disequazione sintropica. Essa afferma che l’ entropia totale dell’ universo diminuisce con il tempo, perché l’ universo non è un sistema chiuso. In realtà la diminuzione di entropia definisce il vettore di tempo perché punta sempre dal passato verso il futuro. Tutto questo significa che a un certo punto nel tempo l’ entropia totale dell’ universo diminuisce sino ad un punto che assicura la vittoria assoluta della luce su tutta l’ oscurità.
Questo va ben oltre visione dualistica dell’ universo cui siamo così abituati qui sulla Terra. Ciò significa che l’ oscurità non è necessaria per definire Luce e la coscienza non si evolve dalle interazioni con le tenebre, ma piuttosto dalla pura gioia dell’ essere. Significa luce assoluta, senza ombre e la felicità senza sofferenza. Questo è il futuro per tutti noi” … Fonte:
http://www.lanuovaumanita.net/domenica_15_aprile_2012_la_vittoria_della_luce.html
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CHE C’E’ DI NUOVO?
… “So che molti di voi dipendono dal ‘nuovo’. (qualcuno ride) Voi venite qua e dite, “Che c’è di nuovo? Qual è la novità? Cosa succederà dopo?” No. Non c’è niente di nuovo. È già stato detto tutto e se non l’ho fatto io, l’ha fatto Tobias o qualcun altro. Non c’è nulla di nuovo perché voi ci siete già. Ci siete già arrivati e ora state solo facendo l’esperienza di com’è stato arrivarci.
Quelli che dipendono dal nuovo mi fanno impazzire. A volte mi viene voglia di dire loro: prima di tutto, perché avete bisogno di qualcosa di nuovo se non avete ancora integrato o capito il vecchio? Ah. Essi misurano il contenuto spirituale, cioè ciò che ascoltano dagli insegnanti spirituali basandosi su “E’ nuovo?” No. Niente di ciò lo è. Non lo è per niente.
La cosa stupenda è che già tutto qui. Io vi guardo e non vedo l’umano limitato, ma l’umano che è già illuminato; non vedo l’umano che continua a cercare e a ricercare; non vedo l’umano che ha sempre bisogno di qualcosa di nuovo, ogni giorno per restare sul sentiero spirituale. Io vedo l’umano che è c’è già arrivato”… 😀
Estratto da:
http://www.crimsoncircle.com/LibraryTextViewer.aspx?ContentID=665
RESPONSABILITA’
… “Oggi più che mai occorre responsabilità, occorre razionalizzare le paure che c’invadono e non lasciare che siano cavalcate, con l’effetto di accrescerle e renderle ingovernabili, da parte di persone barbare che pronte a dichiarare guerra perché solo se hanno di fronte un nemico, a costo di crearlo, trovano un’identità che non hanno in se stesse, sprovviste come sono di umanesimo” …
Estratto da: “Un cammino per le tre religioni”
di Enzo Bianchi, pubblicato su “La stampa”, 18/1/2015 pag. 19.