… <<Le religioni in genere confondono la legge della rinascita con quella che
chiamano “la trasmigrazione delle anime”, e spesso credono implichi il passaggio degli esseri umani in corpi animali o in altre forme inferiori. Ma non è così. Oltre al fatto che tale legge esiste, sappiamo ben poco. Possiamo soltanto fare alcune affermazioni che non possono essere contraddette: 1. la legge della rinascita è un’importante legge naturale del pianeta; 2. è un processo che viene iniziato e regolato dalle legge di evoluzione; 3. è strettamente connessa con la legge di causa effetto, e da questa condizionata; 4. è un processo di sviluppo che consente all’uomo di elevarsi dalle più grossolane forme di materialismo senza pensiero, alla perfezione spirituale ed alla percezione intelligente, in virtù delle quali diviene un membro del regno di Dio; 5. giustifica le diversità esistenti tra gli uomini e insieme con la legge di causa effetto (in oriente detta legge del karma), differenze di circostanze ed atteggiamenti verso la vita; 6. esprime la volontà dell’anima e non è il risultato di una decisione della forma. È l’anima dimorante in ogni forma che si reincarna, scegliendo e costruendo veicoli fisici, emozionali e mentali adatti, mediante i quali impara di volta in volta le lezioni necessarie; 7. la legge della rinascita (per quanto riguarda l’umanità) opera sul piano dell’anima. L’incarnazione è motivata e diretta dal suo livello, il piano mentale; 8. le anime s’incarnano in gruppi, ciclicamente, secondo la legge e per attuare retti rapporti con Dio e fra gli uomini; 9. il graduale sviluppo regolato dalla legge della rinascita è in gran parte condizionato dal principio mentale, poiché “come un uomo pensa nel suo cuore, tale egli è”. Queste poche parole richiedono attenta considerazione; 10. per opera della legge della rinascita l’uomo lentamente sviluppa la mente; questa poi comincia a dominare le emozioni e infine rivela l’anima, la sua natura e la sua sfera di vita; 11. a questo punto di sviluppo l’uomo comincia a percorrere il Sentiero del Ritorno e si orienta gradatamente dopo molte vite, verso il regno di Dio; 12. quando, grazie alla mente sviluppata, alla saggezza, al servizio attivo e alla comprensione, l’uomo ha imparato a non chiedere nulla per il sé separato, rinuncia al desiderio di vivere nei tre mondi (fisico, mentale ed eterico) e si libera della legge della rinascita; 13. ora possiede coscienza di gruppo, è consapevole del gruppo cui appartiene e dell’anima vivente in tutte le forme, ed è pervenuto alla “pienezza di Cristo”.
Nessuna persona intelligente oserà spingersi oltre tali considerazioni generali. Col ritorno del Cristo la nostra conoscenza diverrà più esatta e più realistica; sapremo di essere eternamente collegati con le anime di tutti gli uomini e che abbiamo un rapporto determinato con coloro che si reincarnano con noi, e che insieme impariamo le medesime lezioni e facciamo le medesime esperienze. Civiltà, culture, razze e popoli appaiono e scompaiono, ma con essi vanno e vengono le stesse individualità, a raccogliere i frutti dell’esperienza, a progredire verso un Auto-governo, una organizzazione di gruppo ed una sintesi più perfetti…
Non è l’esigenza di conquistare la perfezione finale che stimola l’ego (l’io consapevole) a sperimentare nella forma, poiché è già perfetto. L’incentivo primo è il sacrificio ed il servizio da rendere alle vite minori che dipendono dall’ispirazione superiore (che l’anima spirituale può dare) e la decisione che anch’esse pervengano ad uno stato planetario equivalente a quello dell’anima che si sacrifica… Ricordate bene tutto ciò quando studiate l’argomento della rinascita. Questa parola, come quella di reincarnazione, possono fuorviare, e quel processo cosmico sarebbe meglio descritto da termini come “impulso ciclico”, “ripetizione intelligente e intenzionata”, “inspirazione ed espirazione cosciente”. Ma è un concetto difficile da intendere, poiché richiede la capacità d’immedesimarsi con Colui Che respira – il Logos planetario – e tutta la questione deve quindi restare in penombra fino all’iniziazione. In termini esoterici, il fatto più importante è che ciò che avviene di continuo è la rinascita e di gruppo, e che
l’incarnarsi dell’individuo è solo dipendente dall’evento maggiore…
Una incarnazione non è un evento isolato, nella vita dell’anima, ma parte e aspetto di una successione di esperienze che mirano a un solo scopo, netto e preciso: la decisione spontanea di tornare dalla materia allo spirito per conseguire la liberazione. >> …
Titolo dell’opera: “RIFLETTICI”, dagli scritti di Alice Bailey e dal Maestro Tibetano Djwhal Khul. Gratuito su www.bailey.it (pag. 138/140 – stralcio).
Vorrei poter essere certa di dire…"So chi sono….dove sono…e dove sono diretta"Dopo potrei anche morire,erche\’ avrei la consapevolezza di tornare a vivere.Rifletto.Ti abbraccio
so di essere una goccia nel mare , vivo in questo picolo grande mondo , non so quanto tempo manca al mio ritorno Acasa .buona giornata , mio ammatissimo amico .
Il viaggio che stiamo affrontando insieme tende proprio a questo … cercare di capire chi siamo, perché ci troviamo qui e qual\’è il motivo della nostra esistenza. Lo scopriremo insieme … lungo la via che ci riporterà a casa.Vi Amo
SAMSARA
… “Il Samsara è il viaggio che ogni anima deve affrontare per poter giungere alla liberazione e ricongiungersi al principio assoluto, il Sé superiore, origine e fine di tutte le forme di vita” …
https://amicidimauro.wordpress.com/2011/02/22/il-samsara/
❤